"Se qualcuno pensa di considerare Torre del Lago la Cenerentola di Viareggio, sbaglia di grosso". Non è neppure troppo velata l’accusa che lancia Athos Pastechi, ex presidente di circoscrizione ed ex assessore, che punta il dito sui lavori pubblici: dalle strade dissestate fino all’assenza di panchine e interventi rimasti incompiuti. "La situazione più vergognosa – tuona – riguarda la strada che si trova lungo il cimitero: in vista della commemorazione dei defunti l’assessore non penserà mica di risolvere buttandoci dello stabilizzato? Alberto Pardini e Walter Ferrari della Lega presentarono un’interrogazione in consiglio comunale affinchè quel tratto fosse messo in sicurezza e in un anno e mezzo non è stato fatto niente. Ormai è impensabile anche pensare ad un’asfaltatura e così chi dovrà recarsi al cimitero di Torre del Lago troverà una situazione immutata di indicibile bruttura. Stessa situazione anche per la vicina via Cavallotti decisamente sconnessa e pericolosa da tempo".
Pastechi illustra anche il suo punto di vista sul nuovo Belvedere Puccini. "Qualcuno si è accorto che mancano le panchine? Le persone – dettaglia – sono costrette a sedersi sul cordolo del marciapiede o a terra o dove c’è il laghetto dei cigni. E’ una cosa imbarazzante visto quanto è stato difeso e sbandierato quel progetto di rifacimento dello spazio. C’è sempre da fare le scalette che vanno nel lago e pure il porticciolo ancora non è pronto. A questo punto – conclude Pastechi – c’è solo da augurarsi che l’assessore ne prenda consapevolezza e si attivi rapidamente per completare il Belvedere".
Francesca Navari