Cinque ragazzi in balia delle onde salvati a Viareggio, applausi dei bagnanti ai soccorsi

E' successo all'altezza del bagno "Duilio" a Viareggio

Il luogo del salvataggio

Il luogo del salvataggio

Viareggio, 16 agosto 2019 - Attimi di apprensione, stamani, per cinque ragazzi rimasti in balia delle onde, di fronte al bagno “Duilio” di Viareggio. In questi giorni di mare mosso molti bagnanti, senza rispettare la bandiera rossa che indica il pericolo, fanno il bagno senza pensare che le onde sono piuttosto forti e soprattutto che c'è una forte risacca, cioè quella forte corrente di ritorno che porta verso il largo e contro la quale è difficile lottare anche se si è esperti nuotatori.

Intorno a mezzogiorno e venti una pattuglia della Guardia Costiera composta da due militari – mentre era impegnata nell’attività di vigilanza e controllo sulle spiagge del litorale - all’altezza del bagno Bengasi, è stata richiamata da grida di aiuto, provenienti sia dal mare che dal tratto di arenile immediatamente più a nord della zona dove stava in quel momento operando.

I militari, dopo aver percorso alcuni metri più in avanti, si sono accorti che cinque ragazzi, adolescenti, a causa della corrente e del moto ondoso di risacca, erano stati trascinati a largo e non riuscivano più a nuotare per ritornare a riva.

I militari – senza indugiare – hanno collocato in acqua il patino del bagno Nido (il cui specchio acqueo, in quel momento, era vigilato da altro bagnino, come prevede l’accordo di sorveglianza consorziata nell’ordinanza di sicurezza balneare) e hanno iniziato a vogare per raggiungere il prima possibile i ragazzi in difficoltà.

Il primo a partire è stato il bagnino del bagno Duilio con il pattino della propria postazione, a cui poi si è aggiunto a nuoto il bagnino del bagno Bengasi.

L’impresa non è stata semplice per i soccorritori a causa delle onde che ostacolavano l’avanzata dei patini. Grazie alla tempestività e all’audacia dei bagnini e dei militari della Guardia Costiera – tutti brevettati per il salvataggio in mare – i cinque i ragazzi sono stati tratti in salvo a riva, seppur esausti e visibilmente impauriti. Al termine del soccorso tutti i bagnanti e curiosi, rimasti con il fiato sospeso in quegli interminabili istanti, hanno ringraziato i soccorritori con uno spontaneo scoscio di applausi.