Nasce ’Casa Viareggio’. Patto delle liste civiche per il futuro della città: "Ora più unite che mai"

Ieri la riunione con gli assessori e i capolista in vista delle elezioni. Un progetto di civismo puro, "ma aperto anche ad altre realtà politiche". "L’obiettivo per il 2026 è dare continuità all’esperienza Del Ghingaro". .

Nasce ’Casa Viareggio’. Patto delle liste civiche per il futuro della città: "Ora più unite che mai"

Nasce ’Casa Viareggio’. Patto delle liste civiche per il futuro della città: "Ora più unite che mai"

"Oggi siamo più uniti che mai e pronti a portare avanti questa esperienza bellissima dando continuità amministrativa alla nostra città". Si conclude così il documento congiunto firmato da sette liste civiche a sostegno del sindaco Giorgio Del Ghingaro, che riunite sotto il tetto di “Casa Viareggio“ – "un nuovo soggetto politico" che proprio con la sottoscrizione del documento "inizia a muovere i primi passi" – mirano all’obiettivo 2026, l’anno delle prossime Amministrative. E al tempo stesso, con la stessa chiosa, si intende evidentemente mettere a tacere tutte quelle voci di crisi e mal di pancia interni alla maggioranza che in queste settimane hanno attraversato i corridoi del Comune e le vie della città.

Alla riunione, convocata all’Ittibar del Nuovo Mercato ittico da “Casa Viareggio“ e da cui è uscito il documento, erano presenti anche tutti gli assessori della giunta. A cominciare dal vicesindaco Valter Alberici, l’assessora alla cultura Sandra Mei e all’urbanistica Federico Pierucci... Presenti inoltre tutti i capilista che hanno firmato il documento, e dunque David Zappelli per la “Lista Blu“, Paola Gifuni per “Viareggio Democratica“, Riccardo Pieraccini per “Progetto per Viareggio“, Giulia Gemignani per “Giovani per Viareggio“, Roberto Bucciale per “Buonsenso“, Morenzo Vannozzi per “Uniti per Viareggio e Torre del Lago“, e infine Luigi Troiso che con questa firma sigla formalmente il rientro in maggioranza di “Civicamente“, che alle ultime amministrative aveva corso a sostegno di Barbara Paci con la coalizione di centrodestra.

Quello di “Casa Viareggio“ è un progetto "di civismo puro, come pochi altri casi in Italia, anche se – sottolineano i firmatari – aperto al dialogo e alla collaborazione con altre realtà politiche della società civile, senza preclusione ideologiche e con dei paletti valoriali saldi". La riunione, che spiega la nota ha fatto perno attorno ai concetti di "Innovazione, sostenibilità e felicità, intesa come concetto sociologico", è arrivata a coronamento di un lavoro inziato mesi fa con la revisione del programma di fine mandato Del Ghingaro, "e andato avanti raccogliendo dalla società civile e da sensibilità diverse, sollecitazioni, critiche, e suggerimenti". Ogni lista ha poi prodotto un documento "che è stato elaborato e inserito in un documento strutturato in sei paragrafi nei quali si parla di urbanistica, mobilità, ambiente, politiche giovanili, sanità".

"Vogliamo uno sviluppo che sia sostenibile – si legge nel testo –, un turismo responsabile. Promuoveremo progetti che mettano l’ambiente e il rispetto del territorio al primo posto: pochissimo consumo di suolo, infrastrutture che favoriscano la mobilità dolce, parcheggi interrati che lascino spazio al verde, un trasporto pubblico efficiente. E ancora solidarietà e inclusione sociale, con particolare attenzione alle varie fragilità più o meno nascoste". Nella sostanza "Un programma di fine e inizio mandato, un vero e proprio patto politico" ha tenuto a specificare il sindaco Giorgio Del Ghingaro che poi ha firmato, insieme ai rappresentanti delle liste, il documento.

"Negli anni il nostro progetto interamente civico è cresciuto: insieme – prosegue “Casa Viareggio“ – abbiamo fatte scelte, rispettato impegni, cercato l’ascolto e la condivisione. Lavoriamo instancabilmente per il bene della collettività, ascoltandone le esigenze, promuovendo il dialogo e adottando decisioni volte a migliorare la qualità della vita di tutti i residenti". E oggi... "Siamo più uniti che mai"..

Red.Viar.