BEPPE NELLI
Cronaca

Viareggio, tsunami di multe sui motorini alla Terrazza

Decine di sanzioni da 30 euro agli scooter in sosta nei vialetti mare-monti dei giardini: bloccavano i carrelli dei fornitori diretti ai bagni

Proteste dei bagnanti per la pioggia di multe ai loro scooter

Proteste dei bagnanti per la pioggia di multe ai loro scooter

Viareggio, 18 luglio 2022  -  Un diluvio di multe s’è abbattuto sabato su decine (dicono addirittura 80) di motorini parcheggiati sui vialetti dei vecchi giardini della Terrazza della Repubblica. Tutti scooter di bagnanti, clienti degli stabilimenti balneari di Città Giardino, che non possono più salire coi mezzi sulla nuova pavimentazione artistica della Terrazza.

Tante le proteste, enorme il malumore, ma probabilmente nessuno farà ricorso contro queste sanzioni elevate dai vigili urbani. Perché la contravvenzione è di 29,40 euro se viene pagata entro 5 giorni, e rivolgersi a un avvocato costerebbe molto di più anche in caso di vittoria. Indipendentemente dal fatto che abbiano ragione i vigili o gli scooteristi, è comunque con le piccole multe che tutti i Comuni fanno cassa: opporsi costa più che pagare.

Molti scooteristi multati sostengono che sul controvialetto un tempo pedonale dei giardini della Terrazza sono stati messi cartelli che autorizzano la sosta di bici e motorini, e che non ci sono frecce e indicazioni che fanno distinzione tra il vialetto parallelo al mare, e quelli che vanno dai parcheggi alla Terrazza: i bagnanti sarebbero stati tratti in inganno dalla segnaletica ambigua.

I cartelli sono arrivati dopo le prime multe immediatamente successive all’inaugurazione dell’area pedonale, visto che nessuno sapeva più dove lasciare le due ruote. E nel weekend, nel pieno della stagione, anche il controvialetto non basta. Gli scooteristi continuano a chiedere adeguate aree di sosta per i propri mezzi.

Ma stavolta le contravvenzioni hanno colpito scooter lasciati sui vialetti mare-monti, mentre l’autorizzazione vale sul vialetto parallelo alla spiaggia: come di consueto nessuna notizia dal comando e dal Comune, però si sa che l’intervento è stato sollecitato dai fornitori dei bagni. Anche loro non possono più salire sulla Terrazza, e attraversano giardini e platea coi carrelli: sabato sono rimasti bloccati, i carrelli non passavano dai vialetti ingombrati dai motorini.

L’inaugurazione senza risolvere i problemi d’accesso ha creato enormi disagi. Peraltro, viene da chiedersi come, nel lungo e accidentato tragitto dei carrelli dai viali ai bagni, venga rispettata la continuità della catena del freddo delle derrate alimentari quali prodotti ittici, gelati, latticini, carni e conservati sotto vuoto.