L’Augustus vuole diventare brand. Due nuove ville e servizi hi-tech

A fine giugno pronta la ristrutturazione di altre dimore ricettive che vanno ad ampliare l’hotel ’diffuso’. Maschietto: "Regaliamo un’esperienza, anche a chi viene solo un giorno in spiaggia o a fare colazione" . .

L’Augustus vuole diventare brand. Due nuove ville e servizi hi-tech

L’Augustus vuole diventare brand. Due nuove ville e servizi hi-tech

L’Augustus si proietta al futuro con una svolta aziendale. In termini di ricettività, lusso, tecnologie hi-tech e di riorganizzazione del personale. Quegli ambienti tanto cari agli Agnelli lanciano un’estate 2024 addirittura con un assistente virtuale alimentato da intelligenza artificiale, accessibile dal sito web e l’app mobile del resort per fornire ai clienti tutte le informazioni sui servizi e le attività in tempo reale per soggiorno personalizzato. L’hotel&resort a 5 stelle da fine giugno proporrà due nuove ville ristrutturate che porteranno a 9 il numero delle dimore ’diffuse’ nel parco, per un totale di 6 camere aggiuntive e un complessivo quindi di 102 rooms. Ma non è l’unica scelta della famiglia Maschietto che il 17 maggio riparte anche con l’hotel Hermitage (altro gioiello di sapore) "per il quale – premette Giacomo Maschietto, ceo della società di famiglia – non ci opporremo in futuro a proposte di acquisto". Le energie sono fortemente concentrate infatti sull’Augustus e la spiaggia annessa. A fine giugno verrà inaugurato il nuovo progetto di ristrutturazione di Villa Ala, un esclusivo complesso costituito da due nuove garden villas: Villa Ala Anita e Villa Ala Bianca. Entrambe offriranno soggiorni con vista sull’esclusivo giardino privato, angolo cottura e tre camere dal design raffinato e confortevole. Il progetto delle Ville, immerse nella quiete e nell’intimità del giardino, è frutto di una rivisitazione architettonica dello stile Liberty-Déco; negli interni un’atmosfera sognante e iconica, riprendendo elementi stilistici del decorativismo degli anni ‘20. Il costo? Dai 2mila ai 4500 con minimo di soggiorno di 7 giorni in alta stagione. L’attesa è forte e in molti hanno già prenotato le oasi di relax con biancheria Frette e linee outdoor con tessuti Gallo.

All’ingresso di Villa Pesenti e davanti all’edificio La Nave sono state collocate le sculture “A” di Avelino Sala in marmo bianco e “Minimo Pisano” di Mattia Bosco in marmo bianco Statuario di Carrara e Bardiglio delle Cervaiole. Per non parlare del centro fitness 4.0 con vista sul parco e rivoluzionaria Technogym checkup, una stazione di valutazione corporea che offre agli ospiti un’esperienza di allenamento personalizzata e all’avanguardia.

"Abbiamo sicuramente un’esclusività di prodotto che è diversa dalle altre – premette Giacomo Maschietto, da dieci anni inserito nell’attività dopo un’esperienza in Finmeccanica e oggi rappresentante della terza generazione – e per questo stiamo pensando di diventare un vero brand di ’vacanza in villa’. Ho con me dirigenti tutto l’ anno, recentemente ho assunto un nuovo responsabile risorse umane e un restaurant manager: in stagione piena raggiungiamo più di 200 dipendenti, compreso l’Augustus beach e l’annesso ristorante Bambaissa.

L’obiettivo è quello di regalare un’esperienza, aprendoci anche ai locali che intendono trascorrere una giornata differente: per questo proponiamo non solo la spiaggia ma anche la colazione come opportunità per gli esterni con corner dedicati ai bambini, al bio e a alimenti gluten free. Le prenotazioni sono in linea e i principali mercati ai quali ci rivolgiamo sono Italia, Inghilterra, Germania e Svizzera, con un aumento della clientela Usa, dell’Est Europa e dell’Arabia".

Lo storico Augustus sembra non temere l’incedere delle grandi catene pronte a sbarcare al Forte. "Grazie a player nuovi – ribatte Maschietto – è più possibile allungare la stagione visto che le grosse società hanno più forza e avere servizi sempre all’altezza".

Francesca Navari