MARTINA DEL CHICCA
Cronaca

Il Giro d’Italia nel nome di Puccini. Volata finale per la partenza

Gli assessori Pierucci e Salemi hanno impresso un’accelerazione per consentire il via dal Belvedere

L’emozione delle volate sta tutta lì, in quei pochi secondi di pura potenza dopo ore e ore di gara. In quella pedalata che accelera insieme ai battiti del cuore, quando il traguardo – tra una partenza cauta, salite, discese, e pianure infinite – è finalmente all’orizzonte. Vicino vicino. Eppure, con il fiato che si fa ad ogni spinta sempre più corto, sembra inarrivabile.

Ecco, se i lavori sul Belvedere Puccini fossero una gara ciclistica adesso saremmo proprio a quel punto lì. All’ultimo miglio. E come due “gregari“ l’assessore allo sport Rodolfo Salemi e il collega all’urbanistica Federico Pierucci stanno lavorando con gli uffici – d’intesa con la ditta che si è aggiudicata la gara e che all’inizio dell’autunno ha aperto il cantiere per il rifacimento della grande terrazza sul Massaciuccoli – per lanciare, come un treno, l’ultima volata. Le squadre tecniche di Rcs, che da oltre un secolo organizza la corsa rosa, hanno dato piena fiducia nel Comune e proprio in queste ore, dopo svariati sopralluoghi, hanno confermato il Belvedere di Torre del Lago come luogo per l’allestimento del villaggio dei campioni e la partenza della sesta tappa, che si concluderà a Rapolano Terme, in programma il 9 maggio.

È cominciato dunque il conto alla rovescia: mancano dieci giorni spaccati all’arrivo della carovana. Le bandiere rosa, col profilo del maestro Giacomo Puccini che anche il Giro celebra nel centenario della sua morte, sventolano già sui pennoni della Passeggiata.

Dietro, a tallonare la festa, adesso c’è soltanto un avversario. Ma è anche quello più ostico, perché imprevedibile. Quello da cui puoi attenderti ogni mossa e contro il quale si può solo snocciolare una serie di scongiuri: il meteo. "A questo punto – bisbigliano in Comune incrociando le dita – soltanto la pioggia incessante potrebbe costringerci a rivedere i piani", e quindi a dirottare la carovana sulla Marina. Perché ogni giorno, per riuscire ad ultimare i lavori in tempo per la partenza del Giro, ormai è prezioso.

La rincorsa del cantiere non può rallentare. Anche domenica, infatti, due operai della ditta Co.Ge.Co Costruzioni e appalti, con sede ad Arce (Frosinone), erano impegnati come in un qualsiasi giorno feriale. Piegati tra la polvere, in mezzo ad un via vai infinito di curiosi. Appollaiti contro le transenne, proprio come gli italiani sui poggi di collina in attesa di vedere il Giro sfrecciare via rapido. C’è grande curiosità, e anche un po’ di perplessità, per l’aspetto che il Belvedere assumerà al termine dell’intervento. Gran parte della nuova pavimentazione è stata stesa, e ha iniziato a prendere forma anche il nuovo chiosco. Sulla sponda orientale sono già stati installati i lampioncini in ghisa, su quella occidentale invece è stato completato il recupero della panchina che scivola come un’onda. Ci sono ancora tutti i giardini da completare, e tutto il fronte all’ingresso della villa museo del Maestro della lirica. Venerdì 3 maggio comincerà anche l’asfaltatura del viale Puccini, mentre sabato, con l’Aperirosa, comincerà il lungo programma di eventi in attesa del Giro, che per la frazione rappresenta una grande occasione.

Secondo uno studio di Banca Ifis, sull’impatto economico della corsa rosa, a fronte di una spesa che può andare dai 70mila euro (per essere sedi di partenza) ai 200 mila (per i luoghi di arrivo), il ritorno economico può raggiungere svariate decine di milioni. Nel dettaglio, ben 620milioni di euro dei complessivi 2 miliardi di ricavi sono dovuti "all’immediato impatto prodotto dalla spesa degli spettatori lungo le tappe della kermesse e dalla macchina organizzativa". Il restante 1,4 miliardi di euro viene prodotto da benefici economici “differiti“, in pratica "dalle spese di chi, dopo aver partecipato (in presenza o dalla tv) all’evento, torna a visitare il luoghi toccati dal Giro nell’arco di 12-18 mesi generando nuovi introiti turistici".