Bottigliata al volto: era intervenuto in difesa di una ragazza

Un giovane di 33 anni ha rischiato la vita per difendere una ragazza aggredita da due uomini, ma è stato colpito con una bottigliata in faccia. Ha riportato gravi lesioni all'occhio e ha trascorso il Natale in Ospedale. Le forze dell'ordine stanno indagando sull'accaduto.

Ha visto una ragazza aggredida da due uomini. E non ce l’ha fatta a ignorare quelle urla, a girarsi dall’altra parte e continuare ad andare per la propria strada. Ma ha pagato a caro prezzo il suo gesto di coraggio. Un giovane versiliese di 33 anni ha infatti rimediato una bottigliata in faccia che lo ha costretto a trascorrere il natale in Ospedale. Perché le schegge di vetro sono entrate in un occhio, procurando delle lesioni importanti.

L’aggressione si è consumata attorno alle 2 nella notte fra il 23 dicembre e la vigilia di Natale, in via Battisti. Il giovane si era fermato per impedire che alla ragazza venisse fatto del male. Ma in tutta risposta ha ricevuto una bottigliata in faccia da uno dei due. Il giovane è crollato a terra. Il volto trasformato in una maschera di sangue. Altri passanti lo hanno soccorso mentre i due con cui aveva avuto l’alterco – e pure la ragazza che aveva soccorso – se la sono date a gambe, lasciandolo lì a terra. Il giovane è stato accompagnato in ambulanza al Pronto Soccorso, dove sono emerse le preoccupanti lesioni a un occhio. Gli sono stati applicati oltre trenta punti di sutura, a dimostrazione della violenza inaudita con cui era stato colpito. Sull’episodio stanno indagando le forze dell’ordine che si sono messe sulle tracce dei due uomini protagonisti dell’aggressione. Si cerca anche la ragazza per capire se sta bene, se ha bisogno di aiuto e che relazione avesse con uno dei due.