Aste dei balneari. Meloni prende tempo

"Nelle prossime settimane". Con queste parole la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha annunciato l’attesa per i provvedimenti di riordino...

Aste dei balneari. Meloni prende tempo

Aste dei balneari. Meloni prende tempo

"Nelle prossime settimane". Con queste parole la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha annunciato l’attesa per i provvedimenti di riordino del settore delle concessioni demaniali balneari. Che in Versilia, comunque, in base al decreto concorrenza del governo sono tutte prorogate fino a fine 2024.

Ma sul decreto la Commissione europea, che aveva mandato una lettera di preavviso al governo (relativa anche alle sentenze del Consiglio di Stato, nel frattempo cancellate dalla Cassazione), annuncia che analizzerà attentamente la legge italiana dal punto di vista delle concessioni balneari e del settore dei venditori ambulanti e porterà avanti il dialogo bilaterale su entrambe le questioni con le autorità italiane, che dispongono di due mesi per rispondere al parere motivato e adottare le misure necessarie". Bruxelles ha fretta: qualcuno teme che dopo le elezioni europee la maggioranza transnazionale cambi?

Quanto al Governo, la premier Meloni ha assicurato che "la lettera del presidente Mattarella non resterà inascoltata: è previsto un nuovo intervento legislativo per "mettere fine alla giungla dei pronunciamenti" sul balneari, scongiurare la procedura di infrazione e dare certezze agli operatori. Per gli ambulanti il governo intende uniformare il trattamento delle concessioni in tutti i Comuni. Sul punto è interessante la presa di posizione del presidente della commissione esteri della Camera, Giulio Tremonti: "La Bolkestein è superata dalla storia. Esiste un’impresa europea che ha interesse a prendere una fetta delle concessioni agli ambulanti? La cosa più grave in politica è il ridicolo". I mercati sono così ricchi, che a Pietrasanta tanti ambulanti riconsegnano le licenze...