La moria dei delfini non si ferma, arriva il 42esimo caso

Avvistata un'altra carcassa di Tursiope in avanzato stato di decomposizione

Il ritrovamento di un delfino da parte dell'Arpat

Il ritrovamento di un delfino da parte dell'Arpat

Marina di Pisa (Pisa), 21 agosto 2019 - La carcassa di un delfino di tipo tursiope in avanzato stato di decomposizione è stata avvistata stamani a Bocca d'Arno, a Marina di Pisa. Lo ha reso noto l'Arpat.

Si tratta del quarantaduesimo delfino trovato morto lungo coste della Toscana nel 2019. Oltre la metà dei decessi c'è stato da giugno a ora. Secondo gli esperti la causa è stata individuata nel morbillo dei cetacei dopo le autopsie effettuate sui corpi degli animali che si sono spiaggiati senza vita. Gli studiosi ipotizzano che alla base della diffusione del virus possa esserci la presenza nel Mediterraneo di sostanze dannose che abbassano le difese immunitarie dei cetacei.