PERUGIA - L’Acea Rugby Perugia non si rialza e adesso la situazione si fa rischiosa nel campionato di serie B nazionale. Dopo il ko di Benevento che è costato il momentaneo slittamento all’ultimo posto della classifica, la squadra di coach Poloni è caduta anche tra le mura amiche contro Roma Rugby. La partita so è chiusa 32 a 18 a favore dei capitolini al termine di una partita equilibrata nel primo tempo (10-10) e nella ripresa decisa da qualche errore di troppo di Perugia. Roma torna a casa con una vittoria ottenuta senza grossi sforzi, perché è l’Acea a dover recriminare soprattutto per una prestazione che con il trascorrere dei minuti è diventata sempre meno performante. Un atteggiamento, quello della squadra, che non è piaciuto alla dirigenza. "È arrivato il momento - dichiara al termine il vice presidente Federico Bevilacqua - che la squadra si dia una scossa e tiri fuori i necessari attributi. La prestazione è indicativa del fatto che in certi momenti della partita manca la necessaria grinta e determinazione per avere ragione degli avversari. Su alcuni aspetti siamo migliorati molto, oggi sui placcaggi siamo andati in difficoltà. Serve una svolta anche mentale".
SportRugby serie B. L’Acea crolla nella ripresa con Roma. Bevilacqua: "Serve una scossa»