Giornata storica per Pietralunga. Un intero paese che si muoverà al seguito della squadra di calcio. I rossoblù si apprestano a vivere una domenica speciale per la finale playoff del girone A di Promozione in programma alle ore 16 allo stadio Moratti di Tavernelle. Il massimo traguardo mai raggiunto nei 52 anni di storia della Pietralunghese. "Deve essere una giornata di festa per tutta la nostra comunità". Per questo il patron del club, Giuliano Martinelli, non vuole lasciare nulla di intentato. Due pullman messi a disposizione dalla società per la trasferta a Tavernelle con ingresso gratuito per coloro che seguiranno la trasferta in gruppo. Appuntamento alle 12,30 davanti al piazzale della Giuliano Tartufi. "Pranzeremo tutti insieme a base di porchetta e tartufi, poi, alle 13,30, la partenza alla volta di Tavernelle. Il bello è proprio questo. Fare qualcosa tutti insieme. E voglio ringraziare – sottolinea Giuliano Martinelli - i ragazzi, il mister e tutto lo staff che ci hanno condotto a questa finale". Una finale che, a conti fatti, altro non è che l’antipasto dello spareggio che assegnerà la promozione in Eccellenza. Perché la vincente della finale Tavernelle-Pietralunghese sfiderà la vincente della finale del girone B, tra Spoleto e Bastia, domenica 4 giugno per determinare chi salirà in Eccellenza. "Ma a noi piace fare una festa per volta. Anzi, chiedo scusa a tutti quei genitori che torneranno prima da una gita già organizzata alla cascata delle Marmore perché i figli vogliono venire in trasferta a Tavernelle. Che volete farci, per noi di Pietralunga il calcio è questo...".
Nicola Agostini
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