
di Francesca Mencacci
Lo score del Perugia nella prima parte del campionato è stato incredibile, uno choc. Ma se la squadra di Castori (e Baldini) ha deluso le attese e creato una situazione di profondo disagio nella prima parte, con il ritorno del tecnico marchigiano, ma anche solo nel girone di ritorno, ha compiuto una rimonta vicina all’impresa. Già, a rendere giustizia al lavoro compiuto dalla squadra e dal suo allenatore ci sono i numeri che dicono che il Grifo è la squadra che ha il secondo attivo più importante nel confronto tra andata e ritorno. O meglio è al pari di altre squadre, ma con una gara in meno, quindi idealmente è la squadra che ha migliorato di più l’andamento insieme al Como.
Il girone di ritorno del campionato di B è ormai giunto oltre la metà. Risulta quindi possibile delineare i valori della seconda parte di stagione e rimarcare le differenze rispetto all’andata. A emergere è la crisi nera di Brescia e Reggina così come quella della Ternana, ma anche la netta crescita di Südtirol, Perugia e Como. Nel dettaglio, il Grifo di Castori ha sette punti in più con una partita in meno, ha fino ad ora conquistato quattordici punti contro i sette dell’andata, manca proprio la gara che un girone fa regalò i primi tre punti al Castori bis (la trasferta sul campo della Reggina). Quattro le vittorie conquistate (due in casa e due in trasferta), due i pareggi (entrambi al Curi) e quattro sconfitte tutte lontane dal Curi. Nel girone di andata, invece, ben sette erano le sconfitte, due i successi (in casa con l’Ascoli e a Reggio Calabria) e un pari con il Parma.
Un bel cambio di passo che i biancorossi dovranno confermare nel rush finale, almeno andare in fotocopia con l’andata, perché nella parte finale del girone di andata i biancorossi hanno conquistato dodici punti con i successi in casa con Genoa e Venezia, il blitz di Benevento, e i tre pareggi negli scontri diretti di Cosenza, Modena (fuori) e Spal.
Tornando al confronto, il Como è in testa con otto punti in più rispetto all’andata, al pari del perugia c’è il Sudtirol. Molto male la Ternana e l’Ascoli che fanno registrare un "meno sette", malissimo invece Brescia (-15) e Reggina (-13). Tra le squadre in lotta per non retrocedere c’è pure il "-6" della Spal, il "-3" del Benevento, mentre in attivo c’è il Venezia e il Cosenza (+4).