Piero Braglia rinvia alla rifinitura le decisioni sulla formazione da schierare contro la Virtus Entella, una delle grandi del girone, nell’incontro in programma oggi alle 17.30 al “Barbetti“. "Ci aspetta una gara difficile. L’Entella – ricorda il tecnico – è costruita per puntare alla promozione in serie B ed oltretutto scenderà al con grandi motivazioni per cancellare le due sconfitte consecutive subite. Siamo quindi consapevoli delle difficoltà che ci aspettano, ma altrettanto decisi ad esprimerci al meglio delle nostre possibilità per mettere le mani sui tre punti". Nonostante alcune indisponibilità importanti, tra cui, quasi sicuramente, pure Signorini oltre a Bontà e Mbakogu, che potrebbero finire in panchina, il Gubbio trova nello spessore della prestazioni di Ancona la consapevolezza di poter guardare tutti in faccia senza abbassare lo sguardo. Contro i marchigiani, tra l’altro, ha chiuso con sette under in campo. "Ad Ancona abbiamo giocato bene – ammette Braglia – ma dobbiamo migliorare ancora. Il vero Gubbio dovremmo vederlo tra la sestasettima giornata. Per quanto riguarda i giovani, quando sono bravi non è un problema farli giocare e noi infatti li facciamo giocare. Alcuni di loro comunque devono ancora crescere".
Nella gara di oggi, va evidenziato, convivono sport e solidarietà. All’ingresso dello stadio infatti verranno collocati contenitori per iniziativa degli ultras – che questa mattina si recheranno ancora a Cantiano a spalare fango, ma rientreranno in tempo utile per sostenere i rossoblù - per raccogliere donazioni destinate al confinante e martoriato comune marchigiano. Per la formazione, ritornando al calcio giocato, Bonini potrebbe sostituire Redolfi, con al fianco Portanova, Morelli sulla destra e Corsinelli o Semeraro a sinistra; per il resto solo conferme con la possibile alternanza Artistico-Vazquez.
(4-2-3-1): Di Gennaro, Morelli, Portanova, Bonini, Corsinelli; Toscano, Rosaia; Arena, Bulevardi, Spina; Vazquez. All. Braglia. Arbitro: Luongo di Napoli ( Rispoli di Locri e Bernasso di Milano). IV ufficiale Caruso di Viterbo.
g.b.