Perugia e Pisa, vicine alla A e adesso accomunate da una partenza preoccupante. Non un esaltante avvio di stagione per le due formazioni, che dopo tre giornate sono in zona retrocessione (peggio di loro solo il SudTirol, a 0 punti), esattamente agli antipodi di dove hanno chiuso la passata stagione, che ha visto le due formazioni lottare ai playoff per la serie A; con i toscani che, ancora più degli umbri, hanno assaporato il grande salto sfumato solo in una tiratissima finale contro il Monza. Mentre il Grifo si è dovuto arrendere al turno preliminare al Brescia e alle decisioni arbitrali. Il Pisa ha poi esonerato D’Angelo, affidando la prima squadra a Maran. Un po’ diverso il discorso del Perugia, che Alvini lo aveva confermato: il cambio in panchina si è reso necessario dopo che al tecnico toscano si sono aperte le porte della Cremonese e della Serie A, occasione da non farsi scappare. Anche se siamo solo all’inizio, la sterzata è quanto mai necessaria.
SportGrifo e Pisa, in tre mesi dal sogno A alla zona rossa