"L'Umbria non molla", il messaggio dall'ospedale di Perugia

La scritta con il pennarello sul camice dei tecnici di Radiologia

Il messaggio "L'Umbria non molla"

Il messaggio "L'Umbria non molla"

Perugia, 16 febbraio 2021 - «L’Umbria non molla». Lo hanno scritto col pennarello, sul camice da lavoro, i tecnici sanitari di Radiologia Medica dell’ospedale di Perugia. Una foto che dà speranza, mostrata con fierezza da chi ogni giorno si spende per gli altri. Il «Santa Maria della Misericordia» è messo a dura prova dall'emergenza sanitaria: mancano medici, infermieri e operatori socio sanitari. Ma nessuno si arrende.

E l’immagine pubblicata sui social dell’Azienda Ospedaliera nel giorno dell’incontro in Regione con il ministro della Salute, Roberto Speranza, in poco tempo ha ricevuto su Facebook centinaia di like, commenti e condivisioni. L’Umbria sta affrontando una situzione complicata a causa delle variante del Coronavirus. In tutta la provincia di Perugia è stata istituita la zona rossa e le scuole restano chiuse. I numeri continuano a far paura: anche ieri ci sono stati 11 morti.

Resta sostanzialmente stabile nell’ultimo giorno il quadro dei ricoverati Covid nella regione, 547, uno in meno di ieri, 84 dei quali (dato stabile per il secondo giorno consecutivo) in terapia intensiva. I nuovi positivi sono 233, 89 i guariti, e 8.285 gli attualmente positivi, 133 in più di ieri. Analizzati 4.438 tamponi e 3.680 test antigenici. Con un tasso di positività del 2,8 sul totale (era il 3,9 lo stesso giorno di una settimana fa) e del 5,2 per cento sui soli molecolari (era il 7,4 martedì scorso).