Violenza sessuale su minore, nelle chat cancellate le prove degli orrori

L’uomo è stato arrestato con pesanti accuse. Ha tentato di cancellare i messaggi, ma i carabinieri sono riusciti a recuperarli

Le indagini dei carabinieri

Le indagini dei carabinieri

Perugia, 31 gennaio 2024 – Si era rifugiato altrove, presumibilmente in patria, e poi da un congiunto a Roma. Per questo il gip di Perugia ha disposto la carcerazione per l’uomo accusato di violenza sessuale ai danni di una minore. Oltre al pericolo di fuga è stata riscontrata anche la possibilità di reiterazione del reato.

Ad incastrare l’uomo ci sarebbero anche delle chat che lui aveva tentato di cancellare. In quei messaggi si leggeva come il 47enne di origine rumena costringesse la minore a subire le molestie, minacciando di far male a lei e alla famiglia in caso di rifiuto. 

L’uomo, vicino di casa e parente della vittima, avrebbe scritto numerosi messaggi. Ulteriori elementi investigativi utili a definire quello che è considerato un “grave e solido quadro indiziario” emergevano anche dall'analisi del telefono della bambina che “a più riprese chiedeva all'uomo di essere lasciata in pace”