Telecamere di sorveglianza puntate, dalla scorsa settimana, sulla piccola area verde retrostante la chiesa di Santa Maria degli Spiazzi, zona del centro tra le tante segnalate come teatro di bivacchi e degrado. Tre i nuovi impianti che cercheranno di frenare i comportamenti incivili che sempre più spesso, soprattutto nei fine settimana, funestano la città. "Un altro scorcio di città è videosorvegliato – ha scritto nei giorni scorsi in un post l’assessore comunale alla sicurezza, Giovanna Scarcia (nelal foto) –. Si tratta del giardino retrostante la chiesa di Santa Maria degli Spiazzi, spesso segnalato come teatro di bivacchi e scorribande, e dei portici del condominio di piazza Dalmazia, 34-35. Grazie alla sensibilità di alcuni nostri concittadini che hanno deciso di aderire al protocollo di intesa per l’installazione di telecamere da integrare nella rete cittadina, abbiamo installato, e messo in rete, tre nuove telecamere in un sito strategico".
"Ribadisco anche questa volta, mentre condivido con la città il raggiungimento di questo nuovo obiettivo di sicurezza urbana - continia Scarcia – , che grazie a questo protocollo di sicurezza condivisa siamo in grado di ampliare la rete di telecamere che controllano la città attraverso installazioni deputate alla sola ripresa di aree pubbliche o di uso pubblico. E’ sufficiente fare istanza al nostro Corpo di polizia locale che avvierà l’iter, coinvolgendo i nostri informatici, per valutare la strategicità del luogo e la fattibilità tecnica. Il progetto è rivolto a tutti, cittadini - singoli o associati -, amministratori di condominio, commercianti e tutte le imprese del territorio". Sono una cinquantina le telecamere di sorveglianza della rete comunale.