Trasporto pubblico. In funzione il nuovo servizio

Il nuovo servizio di trasporto pubblico urbano a Todi offre due linee gratuite per il centro storico, con passaggi ogni 10 minuti nei tratti principali. Tuttavia, il Comitato "Vivi il centro" critica l'esclusione di Borgo Nuovo e la situazione del parcheggio in centro dopo le 20.

Trasporto pubblico. In funzione il nuovo servizio

Trasporto pubblico. In funzione il nuovo servizio

TODI - Da ieri è entrato in funzione il nuovo servizio di trasporto pubblico urbano. Due linee - la A e la E – dirette in centro ed entrambe gratuite. Per tutti. Assicureranno il collegamento lungo tutta la circonvallazione della città per poi salire al centro storico, fino alla piazza principale e discesa lungo Corso Cavour, Via Roma, Via Matteotti e quindi Porta Romana, da dove si riprenderà il giro intorno alle mura. I mezzi delle due linee avranno ciascuno la frequenza di 20 minuti, con l’orario tra loro sfalsato così da assicurare nei tratti comuni di transito, tra cui quello più importante di ingresso al centro storico, il passaggio ogni appena 10 minuti. La linea A, in particolare, assicurerà i collegamenti alternando da Porta Romana una volta il transito verso la Consolazione e l’altra verso Porta Perugina. Proprio da qui, a partire da sabato 20 aprile, verrà riaperta la circolazione veicolare, essendo terminati i lavori per la realizzazione della nuova pista ciclo-pedonale che arriva fino a Porta Orvietana, tratto del più ampio "Giro di Todi". Critico, però, il Comitato "Vivi il centro": "Questa novità – dicono - è funzionale a favorire l’accesso al centro storico senza ricorrere al mezzo privato, come auspicavano quanti hanno partecipato al sondaggio da noi proposto, ma una parte consistente del centro storico resterà comunque esclusa dal servizio". Il riferimento è a Borgo Nuovo, in minima parte abitato e da una popolazione ‘anziana’: mentre Corso Cavour e via Giacomo Matteotti saranno servite con mezzi pubblici ogni 8/10 minuti, tutta quell’area continuerà a restare isolata. "La strettoia di via Santa Prassede – aggiungono - non impedisce l’estensione del servizio, poiché esistono in commercio mini bus che potrebbero risolvere il problema". Oggetto di critica anche la situazione che si crea in centro dopo le 20 quando si parcheggia ovunque.

s.f.