Stop di Rfi alla vigilanza nei bagni delle stazioni: sono 14 i posti a rischio

Quattordici persone rischia il posto di lavoro. È la conseguenza della scelta di Rfi Spa di non sostenere più economicamente, dal 1 giugno, il servizio di vigilanza ai servizi igienici delle stazioni umbre (Foligno, Perugia, Assisi, Terni). Un danno e una ulteriore difficoltà economica, in un periodo difficile per l’economia, in cui i lavoratori e le imprese si sono trovati a far fronte alle conseguenze della pandemia, che sono diventate conseguenze anche economiche. Per questo sale la protesta e l’indignazione per il taglio di un servizio che fino ad ora ha assicurato il sostegno economico di diversi cittadini. Per questo, stamattina alle 11, i sindacati faranno il punto della situazione insieme ai lavoratori.