Un ottimo bilancio fa scendere il sipario sull’ottava edizione del Love Film Festival: "è stata l’edizione della ripresa" commenta il direttore artistico Daniele Corvi che ricorda i tantissimi eventi e ospiti che si sono avvicendati a Palazzo Priori in tre giornui, per un festival in crescita, che ha trovato la sua specificità, nel mix tra divertimento e riflessione. Grande entusiamso per Don Most, il mitico Ralph Malph di Happy Days, per la madrina Madalina Ghenea e per Luca Barbareschi, protagonista dell’evento di chiusura del Festival con la proiezione de “L’ufficiale e la spia” del regista Roman Polanski che ha salutato, in collegamento, il pubblico prima della proiezione. "Abbiamno unito la settima arte con un tema delicato come la giustizia" dice Corvi
CronacaStelle al “Love“ Perugia in festa