"Stadio-clinica in mano al Comune". Melasecche replica duro a Paparelli

L'assessore regionale Enrico Melasecche respinge le accuse del consigliere Pd Fabio Paparelli sul progetto stadio-clinica a Terni, sottolineando che la procedura è conclusa positivamente e ora è in mano al Comune.

TERNI Sul progetto stadio-clinica "Paparelli mente sapendo di mentire". Così l’assessore regionale Enrico Melasecche (foto) risponde al consigliere Pd Fabio Paparell sul tema del nuovo stadio ’Liberati’ e clinica collegata. "La risposta che gli ha dato in Consiglio regionale il collega Coletto - osserva Melasecche - è stata stringata e ridotta al minimo sapendo che tanto, qualsiasi cosa si risponda a tale soggetto, ancora portavoce delle minoranze, viene comunque strumentalizzata in modo pesante". "Semplicissima quindi - continua Melasecche - la risposta: non esiste più in Regione alcuna procedura in atto per l’ovvia ragione che è stato ‘approvato’ dalla conferenza dei servizi decisoria (gestita dal Servizio Oopp del mio assessorato) il progetto stadio/clinica con le note prescrizioni; è stata risolta la prescrizione relativa alla esondabilità dell’area, che ne impediva l’utilizzo con le previsioni progettuali presentate; è stato risolto con la delibera di Giunta n 1399 del 28.12.2023 il problema che aveva posto il rappresentante sanità nella citata conferenza dei servizi, con riferimento all’assenza dello studio sul fabbisogno dei posti letto, grazie alla risposta del ministero della Salute. Oggi tutto è definito e, con espressione popolare quanto chiara, il cerino è passato in mano al Comune". "Tutto è oggi tornato in mano al Comune di

Terni - sottolinea Melasecche – dal giorno in cui abbiamo deliberato in Giunta regionale l’assegnazione alla clinica degli 80 posti letto in futuro convenzionabili, oltre ai 42 posti privato su privato, ovviamente nel caso in cui la clinica verrà costruita ed accreditata.Come si può affermare che la procedura si è conclusa negativamente? Menzogne vergognose"