Sant’Anatolia di Narco, il Museo della Canapa lancia l’Art Bonus per le sue macchine per cucire

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Sant’Anatolia di Narco lancia il progetto Art Bonus “Adotta una macchina”. Ieri mattina in Provincia, a Perugia, il sindaco Tullio Fibraroli ha presentato la campagna finalizzata alla raccolta di donazioni da destinare al restauro della strepitosa collezione di macchine per cucire “Consalvo Cardarelli”. Donata nel 2019 dalle figlie di Cardarelli, grande collezionista di Spoleto al Museo della Canapa di Sant’Anatolia di Narco. "Sono 116 esemplari di marche e tipologie differenti – spiega la direttrice del Museo della Canapa , Glenda Giampaoli – capaci di raccontare la storia delle macchine per cucire dalla metà dell’800 alla metà del ’900. La collezione è davvero eterogenea, con oltre 60 modelli: ci sono le prima macchine per cucire della Opel e della Mercedes, esemplari americani, tedeschi, per bambini". L’obiettivo è creare un Museo per queste opere, già sotto processo di vincolo con il Ministero.

"Attraverso l’Art Bonus – ha spiegato il sindaco – cerchiamo di restaurare le macchine, diffondendo questo modo nuovo di finanziare l’arte". E’ un’agevolazione fiscale che permette il recupero del credito d’imposta. "Uno strumento unico e significativo – ha aggiunto l’assessore alla cultura di Perugia, Leonardo Varasano – che ha portato al recupero di molti beni". La campagna per “adottare“ le macchine per cucire rientra in un più vasto progetto del Comune e del Museo della Canapa che hanno avviato una serie di interventi per valorizzare la collezione. L’idea p di sviluppare un percorso di visita nuovo, un museo diffuso con spazi espositivi (laboratori, foresteria, il Museo per le macchine per cucire) inseriti all’interno del borgo medievale. Le informazioni sul progetto Art Bonus “Adotta una macchina“ sono su www.museodellacanapa.it e allo 0743.788013 (int.8).

S.C.