Ancora un branco di lupi che arriva a ridosso degli allevamenti e sbrana un gregge di pecore. E’ l’ennesimo episodio del genere che si verifica nelle campagna dell’orvietano e in zone sempre più vicine ai centri abitati e alle case di campagna. L’ultimo episodio si è verificato ad Allerona ai danni dell’azienda agricola Mostarda gestita dai fratelli Farina che già nel passato avevano subito danni di questo tipo ai propri allevamenti ad opera dei lupi.
L’ultimo assalto ha lasciato in terra ben sedici tra agnelli e pecore, sbranati mentre altri sono riusciti ad evitate la mattanza. Quattro lupi si sono introdotti nel recinto in cui si trovavano le pecore nonostante la presenza di vari cani pastore che non sono riusciti ad evitare la strage. I titolari dell’azienda agricola hanno segnalato l’accaduto ai carabinieri di Allerona e al sindaco del paese oltre ad aver richiesto l’intervento dei veterinari per controllare gli animali che si sono slavati. Ora si cercano dei rimedi per evitare il ripetersi di fenomeni del genere, dovuti alla presenza di un numero crescenti di lupi che popolano sia le pendici del monte Peglia che la fittissima ed estesa area boschiva della selva di Meana. Nessuno è in grado di quantificare con precisione il loro numero, ma le sempre più frequenti aggressioni agli allevamenti dimostrano senza alcun dubbio che è in forte crescita. Al danno si aggiunge anche la beffa perché gli allevatori hanno quasi sempre enormi problemi ad ottenere i risarcimenti da parte degli enti pubblici.