LUCA FIORUCCI
Cronaca

Presi gli specialisti dei furti. Sei ordini d’arresto

Colpi in tutto il centro Italia. Da un’azienda di Perugia rubato materiale per 100mila euro. Le indagini della squadra mobile hanno identificato la gang.

Presi gli specialisti dei furti. Sei ordini d’arresto

Presi gli specialisti dei furti. Sei ordini d’arresto

Degli specialisti, capaci di colpire in serie aziende agricole di più regioni. Di affrontare cancelli e recinzioni e prendere solo quello che poteva esserci di maggior valore commerciale. Mezzi da lavoro, ma anche cavi elettrici, gasolio. Quanto fosse facilmente rivendibile in mercati paralleli. Su disposizione della giudice per le indagini preliminari di Perugia, la polizia ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare a carico di sei persone, ritenute responsabili di furti in diverse aziende agricole tra Umbria, Emilia Romagna, Marche e Lazio. I destinatari della misura cautelare, presunti componenti della banda, sono cinque romeni e un pakistano, di età compresa tra i 40 e i 32 anni. I provvedimenti sono stati eseguiti a Parete e Villa Literno in provincia di Caserta. Le indagini, condotte dalla squadra mobile di Perugia, sono iniziate nel giugno del 2023 dopo il furto in un’azienda agricola del capoluogo umbro. Dalle indagini è emerso che in quattro, dopo aver forzato il cancello di ingresso, erano entrati nell’azienda, impossessandosi di diversi elettrodomestici, di 420 litri di gasolio e un cavo elettrico di 900 metri, per un valore di 100mila euro. La visione dei filmati e le attività investigative successive, riferisce la Procura guidata da Raffaele Cantone, avevano permesso di identificare quali autori del furto tre dei cittadini romeni e il pakistano, oggi destinatari della misura cautelare. Ulteriori indagini, che hanno sfruttato anche lo studio dei tracciati gps dei cellulari degli indagati, hanno permesso di ipotizzare il coinvolgimento dei quattro, insieme ad altri due romeni, in altri colpi commessi in altrettante aziende agricole. Nello specifico a Bertinoro, in provincia di Forlì Cesena (il 17 e 18 agosto 2023), a Viterbo (tra il 23 e il 24 agosto 2023), Rimini (nella notte tra il 4 e 5 giugno 2023), Monbaroccio, in provincia di Pesaro Urbino, (l’11 e il 14 agosto 2023), Cesena (tra il 23 e il24 agosto) e Valmontone (31 agosto 2023).

Gli indagati, secondo quanto ricostruito dagli investigatori, alternandosi nei raid e con la partecipazione, in alcune circostanze di altri complici rimasti ignoti, avrebbero razziato 1.500 litri di gasolio, cavi elettrici per oltre 9 chilometri di lunghezza, 3 furgoni e attrezzature varie per oltre 265mila euro di valore totale. Su richiesta della Procura della Repubblica di Perugia, per i sei è stata disposta la custodia in carcere. Uno degli indagati era già detenuto nel carcere di Santa Maria Capua Vetere dove sono stati portati altri 4. Il sesto è ricercato sia in Italia che all’estero.