Ponte di Montemolino. C’è il via libera ai lavori

Todi, il progetto per il consolidamento supera i rilievi della Soprintendenza. Verrà allargata la carreggiata stradale ma senza alterare la struttura originale. .

Ponte di Montemolino. C’è il via libera ai lavori

Ponte di Montemolino. C’è il via libera ai lavori

TODI – Una conferenza dei servizi, negli ultimi giorni dell’anno, ha dato il via al nuovo progetto di fattibilità tecnica ed economica mirato al consolidamento del ponte di Montemolino. La Regione ha trovato una soluzione tecnica in grado di superare le criticità evidenziate dalla Soprintendenza speciale per il Pnrr in ordine alla tutela storica del bene, scongiurando in questo modo la possibile perdita dei finanziamenti. Le modifiche progettuali sono state considerate idonee architettonicamente a contemperare le esigenze della conservazione del ponte con quelle di sicurezza sismica e stradale nell’immediato e nel lungo periodo. Esclusi problemi anche a livello di tutela archeologica e paesaggistica: trattandosi di un intervento di adeguamento e manutenzione sul manufatto esistente, infatti, non sono stati riscontrati impatti significativi delle opere sul contesto ambientale. In pratica tutte le istituzioni coinvolte, a diverso titolo, hanno convenuto che la proposta riproduce in maniera quanto più fedele la preesistente struttura e mantiene praticamente inalterata la sua percezione visivo - paesaggistica, a differenza di quello che avrebbe comportato la realizzazione di un nuovo ponte. La soluzione, peraltro, va a soddisfare anche esigenze di tipo idraulico, in quanto non pone problematiche particolari al sistema di deflusso idrico attuale. La piattaforma stradale sul ponte di Montemolino raggiungerà, al termine dei lavori previsti per il giugno 2026, una larghezza complessiva di 10,5 metri, rispetto agli attuali 6-7 metri, al fine di realizzare due corsie di 3,5 metri ciascuna con due banchine laterali di 1,25 metri.

S.F.