COME UNA TRAPPOLA In via Bontempi il Pilomat si inceppa
Perugioa, 19 febbraio 2017 - L’ULTIMO Pilomat, quello di piazza IV Novembre, è rotto perché un camion gli è finito sopra. Ma di problemi per i dissuasori elettronici che si trovano nel centro storico ce n’è ormai uno al giorno: di fatto solo un paio funzionano, gli altri sono fuori uso. A iniziare proprio da quello che si trova ai piedi della Fontana Maggiore: un mezzo infatti lo ha urtato pesantemente qualche giorno fa e il dissuasore si è inceppato. Ora servono più di 2.500 euro per ripararlo e ci vorranno giorni prima che il sistema di controllo degli accessi su corso Vannucci torni in funzione.
MA C’E’ ANCHE chi reclama da mesi un pilomat per combattere il traffico e la sosta selvaggia: sono gli abitanti di via dei Priori. Il dissuasore infatti si è rotto molto tempo fa e il Comune dovrebbe sostituirlo (è un impianto obsoleto e non c’è convenienza a ripararlo). Ma il refrain anche qui è sempre lo stesso: non ci sono i soldi e quindi per adesso non se ne fa nulla, anche perchè servono almeno 10mila euro. «Per la segnaletica stradale ci sono 100mila euro all’anno – spiega il comandante della Municipale, Nicoletta Caponi – e per forza di cose dobbiamo fare delle scelte. La situazione sia per le strisce stradali, così come per i segnali o i dissuasori è complessa, ma negli ultimi due anni siamo riusciti a dare risposte significative».
MA LA QUESTIONE dei pilomat non si esaurisce con piazza IV Novembre e via dei Priori. Problemi infatti esistono anche in viale Indipendenza: alcuni giorni fa si è inceppato il sistema creando alcuni disagi ad un’ambulanza. Secondo quanto emerso ci sono dei problemi alla testa cilindrica e al buzzer segnalatore acustico (si dovrebbe aprire con il rumore della sirena). Servono comunque oltre tremila euro e anche in questo caso sono arrivate segnalazioni che il cilindro abbia subìto spesso e volentieri dei colpi da parte di alcuni veicoli. In tilt ormai da settimane è anche quello di via Alfani, la piazzetta che si trova lungo via Bartolo: il pilomat è fuori uso e al momento non pare davvero siano previsti interventi per rimetterlo in funzione. Stessa cosa da almeno 5 mesi si verifica in via Bonazzi: il cilindro elettronico non si alza più. Problemi vengono via via segnalati inoltre in via Bontempi: il dissuasore si è rotto più volte intrappolando la gente. «Non c’ e’ nessun vantaggio ad averlo – afferma un residente – in quanto i posti auto sono sempre e comunque insufficienti. Nonostante i 40 euro che si pagano anche solo per accedere al proprio garage, i telecomandi sono spesso esauriti e non è possibile richiederli altrove».