Niente discoteca per sei mesi ’Daspo urbano’ a tre giovanissimi

Erano stati fermati dai militari in stato di totale ubriachezza. Hanno già collezionato. una valanga di denunce

Niente discoteca e zone limitrofe per sei mesi: è la misura emessa dal questore Bruno Failla a carico di tre giovani i cui comportamenti erano finiti nel mirino dei carabinieri della locale stazione. Per i tre è scattato il Dacur (divieto di accedere nelle aree urbane, noto anche co me Daspo urbano). I militari, la sera del 22 luglio scorso, avevano sorpreso i tre giovani in stato di “manifesta ubriachezza“. Il divieto firmato dal questore non permetterà ai destinatari del provvedimento amministrativo la frequentazione della discoteca di Montecastrilli per sei mesi e, nello stesso periodo, non potranno stazionare nelle immediate vicinanze del locale.

I tre ragazzi, due della provincia di Perugia e un ternano, sono poco più che maggiorenni, tra i 19 e i 21 anni, ma hanno collezionato già una serie di denunce impressionante. Tra i reati contestati ai tre ci sono, infatti, violenza a pubblico ufficiale, violenza privata, spaccio di sostanze stupefacenti, percosse, lesioni personali, violazione di domicilio, furto aggravato nell’ambito del bullismo, porto di oggetti atti ad offendere, guida sotto l’influenza dell’alcol, violazione delle norme anticovid, possesso di oggetti atti ad offendere e minacce.

Dai controlli è anche emerso che tutti e tre, anche in tempi recenti, sono stati più volte controllati, in orari serali e notturni, mentre erano in compagnia di persone gravate da precedenti penali o di polizia per reati contro la persona e contro il patrimonio.