Nel bagagliaio un ’tesoretto’ di merce rubata

Denunciati quattro rumeni: nell’auto 250 confezioni tra generi alimentari, prodotti di profumeria, bigiotteria e utensili .

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Furti serie in vari negozi e centri commerciali di Perugia e della zona del corcianese commessi negli ultimi quattro giorni e un’auto, colma di refurtiva, intercettata nel tardo pomeriggio di venerdì dai poliziotti del Reparto Volanti della Questura, diretti dal Commissario Monica Corneli e coordinati dall’ispettore Fabrizio Masci. Quattro, invece, le denunce per furto aggravato in concorso a carico di altrettanti cittadini romeni.

È stata una segnalazione alla Sala Operativa a far scattare gli accertamenti su una vettura di color grigio, con targa romena, che era stata vista circolare varie volte in alcune aree commerciali della periferia della città. Circostanza sospetta, dal momento che erano avvenuti alcuni furti ai danni di alcuni supermercati nelle zone Settevalli, della Pievaiola e di Corciano. Bersagli dei malviventi, i grandi punti vendita dove è meno possibile dare nell’occhio a causa dell’affluenza dei clienti. Gli agenti si mettono sulle tracce della vettura sospetta e setacciano sia la zona interna che il perimetro esterno all’area indicata nella segnalazione per evitare che l’auto con i ladri a bordo possa allontanarsi. Ed è così che viene localizzata in prossimità di alcuni centri commerciali. All’interno viaggiano quattro giovani originari della Romania (due uomini di 29 e 27 anni e due donne di 19 e 32 anni), alcuni con precedenti per furto che alla scoperta - da parte dei poliziotti - della refurtiva, non sanno fornire alcuna spiegazione plausibile per tutta quella merce scovata nel portabagagli. Indumenti, generi alimentari, prodotti per l’igiene personale, maquillage e profumi, borse da donna, bigiotteria varia, oggetti elettrici ancora nelle confezioni integre e perfino posate da tavola e utensili per la cucina.

Gli agenti conteranno oltre 250 prodotti fra quelli asportati dai negozi. Ma c’è di più perché nel corso del controllo vengono recuperati anche alcuni arnesi utilizzati per lo scasso e la manomissione di serrature. I quattro romeni vengono quindi accompagnati nell’Ufficio di Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura per ulteriori accertamenti. Oltre alla scoperta dei precedenti di Polizia a loro carico, vengono rintracciati anche gli esercizi commerciali ai quali era stata sottratta la merce e, quindi, riconsegnata. Inevitabile, per i quattro stranieri, anche la denuncia per possesso ingiustificato di oggetti atto allo scasso, oltre a quella per furto e ricettazione in concorso.

V.S.