
Lo spettacolo "Natale in casa Cupiello" al Teatro della Filarmonica: un omaggio a Eduardo De Filippo con un unico attore e sette pupazzi, in scena stasera.
Si annuncia come uno spettacolo imperdibile quello in scena stasera al Teatro della Filarmonica nell’ambito della stagione organizzata da Tsu e Comune. Alle 21 va in scena “Natale in casa Cupiello. Spettacolo per attore cum figuris“, di Eduardo De Filippo, da un’idea di Vincenzo Ambrosino e Luca Saccoia (nella foto) che lo interpreta, per la regia di Lello Serao. E’ lo spettacolo vincitore del Premio Hystrio Twister 2024 e rende omaggio all’opera di Eduardo, in occasione dei 90 anni dal suo debutto, in un allestimento originalissimo e non convenzionale: un unico attore interagisce con sette pupazzi realizzati dallo scenografo Tiziano Fario, autore dell’intera scenografia, e animati da un gruppo di manovratori costituito ad hoc per il progetto coordinato da Irene Vecchia, attraverso un laboratorio di formazione aperto ai giovani del territorio campano.
Fedele al testo di Eduardo, lo spettacolo evoca le vicende della famiglia Cupiello, aprendo uno squarcio dentro l’immaginario e la memoria di ogni spettatore. Un sogno che prende vita attraverso il teatro di figura nel quale l’attore Luca Saccoia s’immerge riemergendone come “Tommasino” che, dopo aver detto il fatidico “sì” a suo padre, rivive e fa rivivere quel “Natale” che ci accompagna da 90 anni.
"Il presepe è l’orizzonte dentro cui si muove tutta l’opera sia in senso reale che metaforico – dice il regista – , è l’elemento necessario a Luca Cupiello per sperare in una umanità rinnovata e senza conflitti, ma è anche la rappresentazione della nascita e della morte, la miscela tra passato e presente".