Maltempo, donna cade in un fosso e muore annegata: il corpo trovato vicino al Tevere

L'ipotesi predominante è che sia morta per la piena del fiume che ha invaso la strada

Il Tevere in piena ad Umbertide

Il Tevere in piena ad Umbertide

Todi, 26 marzo 2015 - Col Tevere in piena non è stato semplice per i vigili del fuoco recuperare il cadavere di una donna, annegata in località Badia di Ammeto, nel Comune di Marsciano. Quello della 68enne sembrerebbe essere una morte accidentale. Almeno, è questa l’ipotesi predominante nell’inchiesta dei carabinieri della Compagnia di Todi che nel giro di poco, grazie al documento rinvenuto nella Fiat Panda parcheggiata poco lontano dalla riva del fiume, hanno potuto identificare la vittima.

Secondo una primissima ricostruzione sul corpo della donna non ci sarebbero segni di violenza. Stando a quanto riferito dagli investigatori la poveretta stava percorrendo con la sua auto la strada che porta verso un vivaio. Un incidente, avvenuto quando la 68enne rimasta impantanata nel fango ha deciso di scendere dall’autovettura. Purtroppo il piede sarebbe finito in un fosso anziché sulla strada allagata e nel giro di pochi minuti sarebbe annegata. In quel punto, infatti, il Tevere tende ad ingrossarsi, cosa che ha fatto anche ieri in seguito alle recenti piogge cadute nelle ultime ore.

Gli accertamenti non sono comunque conclusi e l’ipotesi iniziale sulla quale si stanno concentrando i militari - diretti dal capitano Marcello Egidio - potrebbero subire modifiche. Non è esclusa l’ipotesi suicidio. Quel che si esclude è che la donna possa essere stata in compagnia di qualcuno che ha usato violenza contro di lei.