REDAZIONE UMBRIA

Morcellini smentisce Palazzetti: "Il Pd non le chiese passi indietro"

Il professore di sociologia contro la versione della candidata civica. "A quell’incontro c’ero anch’io"

Morcellini smentisce Palazzetti: "Il Pd non le chiese passi indietro"

Mentre la riconfermata sindaca Roberta Tardani sta cercando di comporre in tempi brevi, ma non senza difficoltà, tutte le tessere del mosaico da cui dovrò scaturire la nuova Giunta, nel fronte dell’opposizione continuano a volare gli stracci. Non certo tra le fila del Pd, che è arrivato ad un soffio dalla vittoria e si appresta ad una opposizione serrata, quanto in Proposta civica che è andata in pezzi all’indomani del voto con la leadership di Roberta Palazzetti che adesso viene attaccata anche dal professor Mario Morcellini, docente di sociologia. Morcellini, che era in predicato di essere anche lui candidato con una lista centrista, ora smentisce Palazzetti sul fatto che il Pd le avrebbe chiesto di ritirarsi dalla campagna elettorale. "Dopo aver dichiarato in forma pubblica la disponibilità a candidarmi su sollecitazione di un gruppo di amici cattolici orvietani, avevo altrettanto chiaramente espresso il dubbio che servisse una semplificazione delle candidature già allora avanzate- dice Morcellini- . Grazie ad alcuni politici locali di Italia Viva, è stato organizzato un incontro dei tre candidati alternativi alla sindaca uscente, che si è svolto in modo assolutamente sereno e in cui non figurava un rappresentante ufficiale del Pd. Già questa circostanza mi induce a dire che non risponde al vero che in quell’incontro il Pd abbia chiesto a Palazzetti di ritirare la disponibilità alla competizione. Nel corso della riunione, e con la consueta chiarezza, Palazzetti ha escluso di poter fare un passo indietro perché la sua candidatura aveva già trovato una strutturata organizzazione e specifici consensi. Anche Stefano Biagioli ha precisato che non era in grado di rinunciare, poiché aveva già accettato di guidare una coalizione di liste civiche e politiche". Intorno a quel che rimane di Proposta civica il clima si sta facendo piuttosto pesante perché molti elettori continuano a ritenere Palazzetti responsabile della riconferma del centrodestra, avendo rifiutato l’accordo che le aveva proposto il Pd. Una chiave di lettura che trova il suo fondamento nello scarto di appena 164 voti grazie ai quali ha prevalso Tardani su Stefano Biagioli del centrosinistra, a fronte di oltre seimila astenuti.

Cla.Lat.