Massoneria, bufera sul vescovo

E’ polemica sulla presenza di monsignor Soddu all’inaugurazione di via Roma

E’ polemica sulla presenza del vescovo, Francesco Antonio Soddu, all’inaugurazione del nuovo ingresso della Casa Massonica di via Roma. Presenti all’iniziativa, lo scorso 27 settembre, anche il sindaco Leonardo Latini, l’assessore Cristiano Ceccotti, il prefetto Giovanni Bruno e il parlamentare Raffaele Nevi di Fi. La vicenda, all’attenzione anche della stampa nazionale, è finita nel mirino di diversi fedeli che, via social o via mail, hanno manifestato il proprio, marcato disappunto agli uffici della Curia. Tanto che ieri la Diocesi ha emesso un comunicato per precisare le intenzioni del vescovo.

"In merito all’apertura del nuovo ingresso della sede del Goi a Terni - si legge – , desta stupore, sconcerto e amarezza la lettura strumentale, volutamente equivocata e fraintesa, della presenza del vescovo Soddu a tale circostanza". "La lettura dei fatti, che non ha neanche tenuto conto dei contenuti di quanto il vescovo ha detto - continua la Diocesi – , travisa totalmente il senso della sua presenza che, non identificandosi con un pensiero differente dalla dottrina Cristiana, ha invece ha avuto l’unico scopo di testimoniare la fedeltà al Vangelo e alla Chiesa, soprattutto in questo tempo del percorso Sinodale che la caratterizza". "La Casa Massonica del Grande Oriente d’Italia, in via Roma a Terni, ha aperto le proprie porte al pubblico, in occasione dell’inaugurazione del nuovo ingresso - si legge sul sito on line grandeoriente.it –. Un evento al quale hanno partecipato istituzioni, autorità oltre ai liberi muratori delle logge cittadine. A tagliare il nastro il Gran Maestro Stefano Bisi, accolto davanti alla sede di via Roma da Luca Nicola Castiglione, presidente del Collegio Circoscrizionale dei Maestri Venerabili dell’Umbria, da Gabriele Cardona, presidente del Consiglio dei Maestri Venerabili di Terni"

"Dopo la cerimonia - continua il Goi – ha avuto luogo la visita alla Casa Massonica che conta al proprio interno due templi, alla quale hanno preso parte il sindaco Leonardo Latini, il prefetto Giovanni Bruno, il vescovo Francesco Antonio Soddu, che nei loro messaggi di saluto hanno ringraziato per l’invito ed espresso l’auspicio che iniziative come questa possano alimentare il dialogo e il confronto tra realtá diverse sconfiggendo i pregiudizi. Presenti anche il parlamentare Raffaele Nevi e l’assessore comunale Cristiano Ceccotti".

Ste.Cin.