"La variante ferroviaria è il futuro"

Cresce la pressione: "La linea Fossato di Vico-aeroporto San Francesco? Fonte di sviluppo per l’intera regione"

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Il "Comitato ultimo treno", con il Col.Pil. Alessio Trecchiodi, presidente anche di Italia Nostra, e l’architetto Luigi Fressoia, ripropone con forza la validità e l’attualità della "variante ferroviaria Fabriano-Fossato-Gubbio-Perugia aeroporto S.Francesco d’Assisi sulla tratta Ancona-Roma". Una proposta, inserita come studio comparativo nel Piano Regionale Trasporti 2014-2024, da anni al centro del dibattito ed anche di un sicuro consenso pubblico, sottolineato dalle diecimila firme che nell’aprile del 2012 ne avevano accompagnato la presentazione alla Regione dell’Umbria.

La "variante" ritorna di attualità dopo la notizia del completamento del raddoppio della Orte Falconara (Ancona-Roma), che non tiene conto e dei suoi molteplici vantaggi, sul piano dei collegamenti e dello sviluppo.

"Il comitato – ricordano Trecchiodi e Fressoia - propose dieci anni fa lo sdoppiamento del percorso in territorio nordest umbro: l’uno mantenendo la linea attuale per Gualdo Tadino e Nocera umbra e l’altro indirizzato nei pressi di Branca con un terminal baricentrico tra Gubbio e Gualdo Tadino (località Biagetto), collegato con la superstrada Ancona Perugia e la Pian d’Assino, per proseguire verso l’aeroporto San Francesco di Assisi, dove è previsto un nuovo terminal. Oltre a permettere ai futuri treni veloci di collegarlo in 70 minuti con Roma, si situa al centro di un’area tra le più popolose dell’Umbria, sotto il profilo industriale e turistico, che va da Corciano a BastiaAssisi" con la prospettiva di "aumentare il bacino di utenza di un 30% in più di viaggiatori". Uno scenario che si inquadra nelle strategie riepilogate nel "Libro Bianco sui trasporti: i dieci punti della Commissione Europea".

La variante non penalizza alcuna località, ma "è positiva – prosegue il Comitato - per tutta la regione compresi i paesi della dorsale appenninica perché porta più sviluppo per il turismo attraverso i terminal di GubbioGualdo ed un aeroporto più importante e utile pure per queste località".

"Una nuova linea – si interroga il Comitato - dove i treni veloci non fermeranno cosa porta come risultato?". Infatti "la nuova Fabriano - Foligno è di puro attraversamento". Ultimo treno ed Italia Nostra concludono con l’appello-invito ai politici "a schierarsi per vedere le cose come stanno e scegliere la migliore soluzione".