Niente effetti speciali, ma effetti reali. La fase difensiva è un bunker, quella offensiva morde al punto giusto, la coesione non è un optional e la rimonta prosegue. A Pesaro la Ternana ha confermato di essere in crescita dal punto di vista dell’organizzazione tattica e in concretezza. La vittoria e la prestazione sono anche state le risposte alla turbolenta fase societaria. "Nel primo tempo abbiamo avuto difficoltà – commenta mister Abate – perchè la Vis Pesaro ha spinto molto pur senza creare tanto. C’è stata troppa fretta nel verticalizzare, sbagliando a livello tecnico e perdendo duelli. Ma già a fine frazione siamo andati in crescendo e nella ripresa la squadra ha fatto una grande partita anche a livello caratteriale. Faccio i complimenti ai ragazzi". "Chi è entrato ha dato un altro grande segnale, giocando con la bava alla bocca – continua il tecnico delle Fere – . E’ anche il vantaggio di lavorare per principi e non per il modulo. Nella ripresa siamo passati a tre a centrocampo, poi a cinque per essere più solidi. Potevano esserci anche il terzo e il quarto gol. Mi sono piaciuti gli ultimi minuti quando i giocatori erano avvelenati per non prendere gol. Ma ci attendono due sfide difficili. Dobbiamo recuperare energie e trovarne altre per fare un’altra grande partita davanti ai nostri tifosi". Mercoledì al ’Liberati’ c’è la Virtus Legnago (ore 18.30). Domenica invece è in programma la trasferta ad Arezzo (ore 14). Quella di Pesaro è stata la terza partita senza subire gol. Merito della grande organizzazione, della coesione e della duttilità. Marco Capuano, regista del reparto difensivo e autore del raddoppio: "Sapevamo che era una partita difficile e sporca. Il mister ci ha aiutato nel leggerla. Nel secondo tempo abbiamo riempito il centrocampo e dietro siamo passati a tre. Ci stiamo lavorando dall’inizio, abbiamo avuto difficoltà nelle amichevoli e in Coppa Italia. E’ normale ci volesse del tempo per capire e raccogliere dei frutti. Per portare a casa le partite dobbiamo aiutarci".
SOCIETA’ E’ la fase decisiva per la cessione, anche se non sembra ancora possibile azzardare una data. Nicola Guida, dopo aver archiviato la trattativa con il gruppo guidato da Benedetto Mancini, avrebbe ripreso contatti con altri precedenti interlocutori. La scadenza del 30 settembre, riguardante i versamenti Iva, non sembra preoccupare. PRIMAVERA. Il team di Stefano Morrone, dopo l’immeritata sconfitta con lo Spezia alla 1a di campionato, cerca il riscatto oggi a Bari. "Le sconfitte fanno parte del gioco e della vita – spiega il tecnico rossoverde – ma è importante riportare in gara l’intensità e i principi con i quali ci alleniamo ogni giorno".
Augusto Austeri