
Lo sviluppo sostenibile dell’Umbria secondo il rapporto territori 2024 dell’Asvis vede miglioramenti nell’istruzione
L’Umbria regione di buone pratiche. Tra il 2010 e il 2023, il “cuore verde“ mostra infatti miglioramenti per salute (Goal 3), istruzione (Goal 4), parità di genere (Goal 5) e lavoro e crescita economica (Goal 8). Peggiora la situazione di povertà (Goal 1), agricoltura e alimentazione (Goal 2), acqua potabile e servizi igienico sanitari (Goal 6), disuguaglianze (Goal 10), vita sulla terra (Goal 15) e giustizio e istituzioni (Goal 16). E’ la fotografia scatatta dal Rapporto “I territori e lo sviluppo sostenibile 2024” dall’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), presentato al Cnel (Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro). Il Rapporto, giunto alla quinta edizione, analizza il posizionamento, l’andamento nel tempo e la distanza di regioni e province autonome, città metropolitane e province rispetto agli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite sulla base di circa 100 indicatori statistici e affronta temi di grande rilievo e attualità per le politiche territoriali, tra cui: decarbonizzazione dei trasporti, dissesto idrogeologico e altri rischi (sismico, vulcanico, desertificazione, siccità, incendi), rigenerazione urbana, qualità dell’aria, infrastrutture verdi,
politiche abitative.
Ma ci sono anche diversi nodi da sciogliere: tra questi la povertà assoluta e relativa (+1,6 punti percentuali), l’agricoltura e l’alimentazione (G2). Aumenta la superficie destinata ad agricoltura biologica (+7,8 punti percentuali tra 2010 e 2021), ma si riduce il numero di persone con un’adeguata alimentazione (- 5,6 punti percentuali), e il valore aggiunto per ULA in agricoltura (-3,7 punti percentuali tra 201 e 2021) o l’acqua (G6). La dispersione idrica ha un forte aumento (+11,2 punti percentuali tra 2012 e 2022) come le disuguaglianze (G10). Continuano ad aumentare l’indice di copertura del suolo (da 103,7 nel 2012 a 106,7 punti nel 2022), truffe e frodi informatiche.