di Roberto Conticelli
"Forza, forza, forza... ". Al telefono c’è Papa Francesco, chi risponde è monsignor Marco Salvi, vescovo ausiliare di Perugia-Città della Pieve, attualmente in quarantena perché positivo asintomatico al Covid. Il Pontefice ha chiamato martedì sera il cellulare del presule, informandosi sulle sue condizioni e nel contempo chiedendo notizie sullo stato di salute del cardinale Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia e presidente della Cei, alle prese con gli effetti del Covid e da giorni ricoverato nella terapia intensiva del Santa Maria della Misericordia. Ogni giorno, dalla data del ricovero del capo dei vescovi italiani, il Segretario di Stato cardinale Pietro Parolin chiama l’ospedale perugino per avere informazioni in tempo reale dai sanitari curanti e, appunto, nelle scorse ore è stato direttamente il Santo Padre a voler, tramite monsignor Salvi, inviare un messaggio di vicinanza e di augurio al paziente.
Monsignor Salvi, è poi riuscito a recapitare il messaggio papale al cardinale Bassetti?
"Certo, alle 11 di oggi (ieri, ndr) ho potuto effettuare una videochiamata con il cardinale Bassetti dal suo letto d’ospedale. Gli ho riferito le parole del Santo Padre e gli ho ripetuto quel triplice incoraggiamento: ‘Forza, forza, forza... ’ che gli ha fatto tanto piacere.
In quali condizioni ha trovato il cardinale?
"Intanto con gioia ho potuto verificare che non è intubato, circostanza che peraltro viene puntualmente riferita dai bollettini medici che si susseguono. E’ presente a se stesso, pure se il suo volto appare comprensibilmente provato dalla malattia. Sta lottando con coraggio e voglio pensare di aver scorto segnali positivi di un certo qual miglioramento, anche se per forza di cose dobbiamo attenerci ogni volta alle informazioni ufficiali fornite dai sanitari".
Il cardinale in quale modo ha commentato le parole del Papa?
"Le ha molto apprezzate, dicevo, e si è augurato di poter esprimere al Pontefice, quando ciò sarà possibile, un ringraziamento di persona. Ha avuto poi parole di plauso per i sanitari ed ha invitato la gente a riscoprire in questa fase di estrema difficoltà per tutti il grande valore della preghiera. Quest’ultimo riferimento mi è sembrato di notevole rilievo, anche perchè fatto proprio da un testimone diretto della pandemia vissuta con apprensione e sofferenza. Il cardinale mi è parso comunque sereno, desideroso di lanciare anche da un letto d’ospedale il messaggio eterno della preghiera".
Nel corso della sua telefonata a monsignor Salvi lo stesso Pontefice – riferisce la "Voce", il giornale della diocesi – ha voluto mostrare la propria vicinanza al cardinale Bassetti nella preghiera e ha ringraziato il personale ospedaliero per il lavoro che sta facendo.