Guede, lo sfogo di Amanda "Adesso dica la verità"

La Knox usa twitter per commentare la scarcerazione dell’ivoriano "Potrebbe chiedere perdono, dimostrando che è pentito. Io lo applaudirei"

Ha affidato a twitter la sua reazione. Amanda Knox è un fiume in piena e, lei no, non fa sconti a Rudy Guede. L’ivoriano è un uomo libero e la statunitense reagisce. Anche Knox e Sollecito sono stati accusati dell’omicidio di Meredith Kercher, avvenuto la notte di Ognissanti del 2007: entrambi sono stati assolti definitivamente dalla Corte di Cassazione dopo cinque “passaggi“ in tribunale (con due condanne) e sono stati in carcere quattro anni. "L’uomo che ha ucciso Meredith Kercher e mi ha accusata falsamente ha avuto ancora una riduzione di pena – “cinguetta la Knox nella notte italian –. Ora è libero e il suo rapporto con la giustizia italiana è definitivamente terminato. Come immagini che mi senta?". "Quando sono stata ingiustamente condannata per il crimine che lui ha commesso, sono stata condannata a 26 anni – si legge su twitter –. Guede, le cui impronte sono state trovate nel sangue di Meredith, il cui dna era sul suo corpo e che è fuggito immediatamente dal Paese mentre aiutavo la polizia, è stato condannato a 30 anni, ridotti a 16 in appello". "Guede – continua Amanda Knox – ha il potere di dire la verità, di assumersi la responsabilità, di smetterla di incolparmi per lo stupro e l’omicidio di Meredith, quando molte prove dimostrano che lo ha commesso da solo". Secondo la Knox se l’ivoriano ammettesse le proprie responsabilità darebbe pace alla famiglia di Meredith e "porrebbe fine alle torbide speculazioni su questo caso", ripristinando la sua reputazione e quella di Sollecito.

"Guede potrebbe fare tutto questo in questo momento. Potrebbe chiedere perdono. E se lo facesse, se mostrasse vero rimorso e segni che è stato impegnato a una vita onesta e a fare ammenda per i suoi terribili crimini, lo applaudirei, gli augurerei ogni bene ed esorterei gli altri a vedere la sua umanità. Le persone cambiano. Rudy è cambiato? Dicono che la verità ti rende libero. Oggi è libero e deve ancora dire la verità, lasciando che gli altri continuino a portare il peso della sua colpa".

Annalisa Angelici