È arrivato il momento della verità per la giunta De Augustinis, chiamata ad affrontare la difficile prova del bilancio preventivo 2020. Le vicende dell San Matteo, trasformato in ospedale Covid, potrebbero avere una pesante ripercussione sulla tenuta della maggioranza, soprattutto dopo le dichiarazioni dei leader regionali della lega e Fratelli d’Italia, Caparvi e Zaffini, che hanno preso una netta posizione sul ricorso al Tar contro l’ordinanza regionale sull’ospdale.
La maggioranza è spaccata coi rappresentanti di Laboratorio che sul nodo-ospedale sono rimasti vicino al sindaco, insieme al consigliere di Forza Italia Filippo Ugolini. Forza Italia che a sua volta è spaccata al suo interno, con Marina Morelli che insieme a Settimi, Frascarelli e Profili (Alleanza Civica e Spoleto Popolare) sostiene le posizioni di Fratelli d’Italia e Lega. Anche la Lega però ha evidenti spaccature interne perché se Fedeli, Proietti e Loretoni, condividono la posizione di Fratelli d’Italia, Militoni, Fagotto Fiorentini e il Presidente del Consiglio Sandro Cretoni hanno sostenuto la battaglia del sindaco per la difesa dell’ospedale. Sulla vicenda San Matteo il sindaco ha trovato anche l’appoggio dei consiglieri di opposizione del Pd, di Ora Spoleto e dell’ex sindaco Maria Elena Bececco, che però sul bilancio hanno sempre espresso un parere critico. Oggi si riunisce la Commissione bilancio. Entro domani dovrà essere convocato il Consiglio. Due le ipotesi: 5 novembre o 12 novembre.