Ecco 50 nuove telecamere Monitoreranno il traffico

Il Comune vuole realizzare una “Centrale della Mobilità“. Intanto l’Aci lancia l’allarme: "Nel 2020 in tutta la provincia 478 incidenti, 9 vittime e 598 feriti"

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Nel giorno in cui Aci Terni diffonde il bilancio degli incidenti stradali nella provincia ternana nel 2020, Palazzo Spada annuncia l’installazione di ben 50 telecamere che monitoreranno il traffico cittadino. L’Aci, presieduto da Giorgio Natali, lancia una campagna social di sensibilizzazione, "Mi impegno", di cui sono testimoni Massimiliano Rosolino, Antonella Palmisano, Ettore Bassi, Gianni Ippoliti, Linus, Maria Leitner, Gigi Miseferi, Antonio Giovinazzi e Vicky Piri. "L’anno scorso, nella provincia di Terni – fa sapere Aci –, si sono verificati 478 incidenti stradali: 9 persone hanno perso la vita e 598 sono rimaste ferite. Parliamo di 1,3 incidenti e 1,63 feriti al giorno. I più colpiti tra i 30 e i 54 anni: 6 morti e 250 feriti. Oltre il 50% degli incidenti è dovuto al mancato rispetto della segnaletica e alla guida distratta e, ovviamente, in questo l’uso del telefono alla guida è la prima causa. Un bilancio drammatico e inaccettabile, quindi, con costi sociali enormi".

Intanto l’assessore comunale alla mobilità, Federico Cini, presenta il progetto esecutivo approvato ieri dalla Giunta per la fornitura e posa in opera di telecamere per il controllo del traffico: un investimento di circa 200mila euro in parte finanziato da Agenda Urbana. "Sarà una sorta di grande fratello buono che veglierà sul traffico cittadino con circa 50 telecamere digitali posizionate in corrispondenza degli incroci più importanti, agli ingressi della città e nei principali nodi viari", spiega Cini. L’obiettivo, enunciato nella delibera è di "osservare" e classificare lo stato e la composizione del traffico, le congestioni e gli eventuali incidenti, i percorsi e le svolte effettuate dai flussi veicolari, per darne immediata trasmissione alla centrale operativa per l’elaborazione degli scenari reali, o da prevedere, e darne comunicazione all’utenza attraverso il sistema dei pannelli a messaggio variabile. Palazzo Spada vuole "realizzare una ‘Centrale della Mobilità’ attraverso la quale saranno monitorati e gestiti tutti i complessi sistemi telematici utilizzati per il governo della viabilità e della sicurezza stradale".

Ste.Cin.