La scena del tragico incidente sul raccordo Perugia-Bettolle
Perugia, 16 maggio 2020 - Non c’è stato nulla da fare per un giovane motociclista di 41 anni, rimasto vittima di un drammatico incidente stradale lungo il Raccordo Perugia Bettole, in direzione Ponte San Giovanni. L’ennesima tragedia sulle strade dell’Umbria si è consumata intorno all’ora di punta di ieri pomeriggio tra Olmo e Ferro di Cavallo, poco prima dello svincolo. L’impatto tra la Ducati e un furgone non ha lasciato scampo al giovane centauro e quando sono arrivati i soccorsi il suo cuore aveva già smesso di battere. Inutili i tentativi da parte degli operatori del 118 per cercare di strapparlo alla morte: la sua corsa si è interrotta lì sull’asfalto, a soli 41 anni.
Daniele Ciappelloni era originario di Gualdo Tadino, ma per anni aveva vissuto a Perugia dove aveva frequentato l’Istituto Statale d’Arte "Bernardino di Betto". Da sempre appassionato di moto, aveva aperto un’Officina Meccanica a non molta distanza dalla frazione di Colle Umberto dove si era trasferito da un po’ di tempo e con cui viveva con la sua compagna. Un ragazzo molto conosciuto in città. Sul luogo della tragedia sono intervenuti anche i vigili del fuoco per mettere in sicurezza i mezzi incidentati e una pattuglia della Polizia Stradale a cui spetterà la ricostruzione della dinamica di quanto avvenuto in quel punto della strada che conduce verso Perugia. Saranno i rilievi stabiliti per legge a stabilire le cause del tamponamento che è costato la vita al motociclista. Intanto la carreggiata ieri pomeriggio è stata chiusa al traffico per permettere di effettuare gli accertamenti tecnici e le operazioni necessarie per liberare la strada e per permettere alla viabilità di tornare a defluire. Il conducente dell’altro mezzo, un trentenne perugino rimasto sotto shock per l’incidente, è stato invece trasportato in codice verde all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia per le cure del caso, anche se non avrebbe riportato ferite importanti nell’impatto.
È stato un automobilista di passaggio intorno alle 18 a dare subito l’allarme ai soccorritori e far scattare così una corsa contro il tempo risultata vana per il centauro. Daniele è la terza vittima della strada in Umbria in appena dieci giorni dal primo allentamento delle misure anti Covid che ha visto subito una repentina ripresa del traffico automobilistico. Ieri, a perdere la vita a Narni, anche un uomo di 77 anni mentre risale al 5 maggio scorso l’incidente a Solomeo dove un 64enne è deceduto a seguito di un violento scontro frontale con un’altra auto. Intanto la notizia di questa improvvisa scomparsa ha destato profondo cordoglio a Perugia tra quanti lo conoscevano, lo apprezzavano profondamente e ne condividevano la stessa passione su due ruote. Valentina Scarponi © RIPRODUZIONE RISERVATA