SPOLETO Confcommercio Spoleto dice “no“ all’ampliamento della Ztl: "Nonostante le ripetute sollecitazioni di Confcommercio dei mesi scorsi a fare un passo indietro e a confrontarsi sul tema e le rassicurazioni informali ricevute non più tardi delle scorse settimane, il Comune ha annunciato la decisione di ampliare l’area Ztl nel 2025". L’associazione di categoria considera il provvedimento inaccettabile per i pesanti effetti negativi che avrà sul centro storico. Giudizio condiviso anche dai rappresentati territoriali di Federalberghi, Filippo Tomassoni, di Fipe- Pubblici Esercizi, Paolo Martellini, di Federmoda, Carlo Petrini, di ConSpoleto, Carlo Filippi. "Ampliare la Ztl - sottolinea il presidente di Confcommercio, Tommaso Barbanera – significa in questo momento dare un colpo definitivo al centro storico, che già da anni vive una situazione di progressivo impoverimento economico e residenziale. Pochi giorni fa ha chiuso l’ennesima attività storica in Piazza del Mercato. Una tendenza che appare inarrestabile e che con l’ampliamento della Ztl, a cui si aggiunge la soppressione di 20 posti auto nel parcheggio di Piazza San Domenico e i disagi legati ai lavori per il terremoto, condanna sempre più l’acropoli all’isolamento". Confcommercio punta il dito contro l’amministrazione anche per il mancato coinvolgimento preventivo dell’associazione in decisioni che hanno un impatto immediato sulle attività economiche. "L’amministrazione comunale - denuncia Barbanera - continua a non ascoltare la nostra richiesta di collaborazione, di condivisione dei progetti e soprattutto di definire un coordinamento delle azioni che interessano le attività commerciali, turistiche e dei servizi. L’attuale situazione economica della città non consente però a questa Giunta di continuare a prescindere dalle ragioni degli imprenditori del commercio e del turismo".
CronacaConfcommercio tuona contro il Comune: "Diciamo no all’ampliamento della Ztl"