SPOLETO "Benvenuti nella nuova casa". Così l’assessore regionale Enrico Melasecche agli undici nuovi condomini del complesso residenziale di San Sabino, che hanno ricevuto le chiavi dei nuovi appartamenti, realizzati dall’Ater. i lavori sono iniziati oltre dieci anni fa ed effettivamente erano conclusi già da un po’ ma a causa del rinvenimento di tombe risalenti al IV secolo AC e a più di uno scavo archeologico il bando e la relativa assegnazione sono slittati. Alla cerimonia di consegna delle chiavi, presenti anche il sindaco Andrea Sisti, Maria Francesca Del Bianco del Cda di Ater Umbria ed i rappresentanti di Confindustria Ceramica e Casaclima. Il complesso edilizio ha previsto un finanziamento di circa 5 milioni di euro (1,4 dalla Regione) ed è stato realizzato con i sistemi più innovativi per la massima efficienza strutturale ed energetica, per contenere i costi di gestione ed elevare il comfort abitativo. La superficie degli alloggi varia da 60 a 90 metri quadrati, il complesso edilizio è totalmente privo di barriere architettoniche ed è dotato anche di giardino ed autorimesse. Al bando per l’affidamento a canone concordato hanno partecipato in 40, ma solo in 11 sono risultati in possesso dei requisiti richiesti. Ad ottobre comunque è in uscita un secondo bando per l’assegnazione dei 7 alloggi rimasti sfitti. Uno dei requisiti fondamentali per partecipare è il possesso di un indicatore Isee non inferiore a 12mila e non superiore a 45mila euro. Gli immobili "non sono arredati e le spese per l’attivazione delle utenze (luce, gas, acqua), compresi gli oneri condominiali, sono a carico degli assegnatari".
CronacaCanone concordato. Alloggi consegnati