“Questa città mi sta sui c….”. Terni, nuova bufera sul sindaco Bandecchi

Il primo cittadino si è nuovamente lasciato andare in consiglio comunale. E scoppia la polemica

Stefano Bandecchi (foto Ansa)

Stefano Bandecchi (foto Ansa)

Terni, 15 aprile 2024 – “Questa città mi sta sui c….”. Nuova polemica sulle spalle di Stefano Bandecchi, sindaco di Terni, dopo gli apprezzamenti decisamente poco garbati rivolti nei confronti della sua stessa città in consiglio comunale.

“Potrebbe essere arrivato il momento giusto per lui e per tutta la squadra di dimettersi e cercare fortuna da altre parti", ha subito replicato la Lega. “Ancora una volta dobbiamo registrare l'atteggiamento volgare e provocatorio del sindaco che in Consiglio comunale attacca con un linguaggio da bettola, medici, giornalisti, rappresentanti delle opposizioni e adesso anche la città di Terni”, afferma il carroccio.

"Parole vergognose e irrispettose - si aggiunge - nei confronti di Terni e di tutti i suoi abitanti che non meritano questo atteggiamento. Questa volta le scuse non basteranno, Bandecchi lasci la poltrona e lo stipendio e si dedichi completamente al suo tour elettorale, visto che in città non c'è mai, se non per offenderla in consiglio comunale”.

"Non ho detto che mi stanno sui c... tutti i ternani. Dico che mi ci sta chi fa parte di un sistema colluso con destra e sinistra che ha lasciato Terni nella miseria, premiando solo alcuni”, replica lo stesso Bandecchi. “Un anno fa - prosegue parlando all’Ansa - Terni ha detto no a questo sistema andato avanti negli ultimi cinque anni e nei 40 precedenti, che blocca i cittadini liberi. Oggi in Consiglio una esponente della destra mi ha accusato di essermi 'arricchito grazie alle leggi dello Stato’, facendomi passare per una sorta di criminale anche se non si capisce bene per quale motivo. Ecco, io schifo tutto ciò”