
Il ministro Locatelli e il sindaco Proietti
Un vertice mondiale sulla disabilità, ma aperto a tutti almeno nella fase iniziale. Con l’accoglienza delle delegazioni in arrivo dai grandi Paesi del G7 (Italia, Francia, Inghilterra, Germania, Canada, Giappone e Stati Uniti) che avverrà il 14 ottobre nella piazza della Basilica inferiore di Assisi, dove ci saranno associazioni, onlus e volontari che ogni giorno lavorano nel sociale e nel sostegno alle persone con disabilità. Porte aperte anche a rappresentanti di famiglie.
I dettagli sono stati messi a punto ieri pomeriggio, alla Domus Pacis di Santa Maria degli Angeli. Nella Sala Auditorium si è svolto un incontro con le associazioni, i cittadini, gli stakeholders e i portatori di interesse del terzo settore e dell’ambito sociale e culturale, in vista appunto del G7 sull’inclusione e sulle disabilità organizzato per il 14 e il 15 ottobre ad Assisi e Perugia. Proprio al fine di gestire al meglio questo importantissimo momento di livello internazionale, l’amministrazione Comunale ha voluto condividere le informazioni sull’organizzazione e sul programma che sono state fornite dal ministro per le disabilità Alessandra Locatelli.
Per la prima volta un G7 si aprirà al pubblico e questo avverrà proprio ad Assisi nella giornata di inaugurazione del 14 ottobre. L’incontro di ieri pomeriggio ha avuto la finalità di acquisire contributi, proposte e riflessioni che confluiranno in un documento dal titolo “Proposta di Piano Territoriale per azioni dedicate alla comunità, con particolare attenzione alle persone con disabilità”, documento che sarà consegnato al Ministro per le disabilità. Dopo l’accoglienza nella piazza del Sacro Convento, le delegazioni del G7 per la disabilità si sposteranno nel perugino, al castello di Solfagnano, per i lavori veri e propri e la stesura del documento finale. Ma l’accoglienza di Assisi rappresenterà comunque un momento che rimarrà nella storia.