Secondo colpo in 24 ore. Bandito solitario svaligia ‘Acqua & Sapone’

Si finge cliente e alla cassa estrae la pistola

Sul luogo della rapina sono intervenuti i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia

Sul luogo della rapina sono intervenuti i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia

Perugia, 16 marzo 2018 - Secondo colpo in meno di 24 ore. Il cosiddetto rapinatore solitario, che prima si finge cliente e poi, una volta arrivato alla cassa estrae una pistola (non si sa se vera o giocattolo) è tornato di nuovo in scena. Dopo la rapina messa a segno mercoledì pomeriggio al supermercato Conad di via Albinoni a San Sisto, ieri mattina è toccato al negozio «Acqua e Sapone». Stavolta però il bottino è stato decisamente più magro: solo 300 euro a fronte delle 1500 euro rubate invece al supermercato.

Due episodi a distanza decisamente ravvicinata che rafforzano la convinzione di quanti pensano che si tratti di un malvivente che arriva da fuori regione, rapina uno o due negozi e poi torna da dove è arrivato. Almeno fin quando non gli servono altri soldi. Un pendolare del crimine, insomma. E stavolta, le descrizioni fornite dalle commesse dei due esercizi commerciali presi di mira coincidono: il rapinatore era lo stesso in entrambi i furti.

E, stando a quanto emerso, le persone che lo hanno sentito parlare hanno parlato di un accento campano. Anche per la rapina di ieri, come già avvenuto mercoledì pomeriggio, ad indagare sono i carabinieri della compagnia di Perugia, guidata dal capitano Pierluigi Satriano: i militari hanno acquisito le immagini delle telecamere di sorveglianza e le stanno utilizzando per arrivare ad una veloce identificazione di quello che ormai sta diventando purtroppo un vero habitué dei negozi perugini. Si perché negli ultimi mesi sono stati circa una decina gli esercizi commerciali in cui il finto cliente è entrato facendo credere di dover acquistare qualcosa, salvo poi arrivare alle casse, estrarre una pistola e minacciare le commesse terrorizzate.

Le rapine con questo copione erano iniziate poco prima di Natale a Ponte San Giovanni: al Bluekids e all’Oviesse aveva portato via nel primo caso 1.500 euro e nel secondo 800 euro in contanti. Poi ci sono stati anche altri colpi a San Sisto: a gennaio in un solo pomeriggio ne vennero messi a segno due: uno in un negozio di abbigliamento e l’altro al supermercato Hurrà. Dalla modalità e dall’abbigliamento descritto dai testimoni sentiti da polizia e carabinieri, che sono intervenuti nei vari episodi, sembrerebbe trattarsi sempre dello stesso malvivente, tanto arrogante da agire sempre a volto scoperto, quasi a voler significare una sfida.

Fra. Mar.