Abbandonò in treno un carico di droga Preso dopo un anno

PERUGIA - Stava viaggiando a bordo del regionale Perugia-Foligno quando, alla vista del capotreno, scese improvvisamente alla fermata di Bastia Umbra abbandonando uno zaino contenente quasi un chilo di droga. Fatti accaduti nel luglio 2020, quando le misure anti-Covid si erano allentate permettendo ai cittadini di spostarsi. Ora la squadra mobile e gli agenti della polizia ferroviaria di Foligno sono riusciti a rintracciare a Latina il passeggero che, per evitare di essere scoperto, lasciò incustodito il borsone con dentro tre etti e mezzo di cocaina e sei di eroina probabilmente destinati alle piazze di spaccio dell’Umbria. È un 36enne nigeriano: scattata un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal tribunale del capoluogo ed eseguita dai poliziotti della questura di Perugia, in sinergia con i colleghi di Latina. Le indagini iniziarono subito dopo aver scoperto il contenuto dello zaino in cui era conservato anche un biglietto del Flixbus per la tratta Roma-Ferrara intestato ad un nigeriano e su cui era stato scritto un numero telefonico di riferimento. Le analisi delle telecamere di videosorveglianza alla stazione di Fontivegge e a bordo del convoglio sul quale era salito mezz’ora prima della fuga e i successivi accertamenti (il passeggero che abbandonò lo zaino corrispondeva con l’intestatario del biglietto) hanno infine contribuito a stringere il cerchio attorno all’incensurato. Ora è in carcere a Frosinone.