Per il mondo della moda umbra si aprono finalmente inedite prospettive nel segno dei giovani talenti. Merito di una convenzione di durata triennale siglata ieri tra l’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci“ di Perugia con il direttore Emidio De Albentiis e l’Istituto Omnicomprensivo Ipsia “Sandro Pertini” Cpia di Terni con il dirigente scolastico Fabrizio Canolla: una collaborazione che di fatto apre nuove opportunità per gli studenti nel campo della moda, che avranno anche a disposizione un percorso accademico di specializzazione post diploma nel mondo del Fashion Design, con ulteriori chance di lavoro.
La convenzione prevede lo scambio del know how fra i docenti dei due Istituti (in particolare del corso Fashion Design dell’Accademia e dell’indirizzo Moda Made in Italy dell’Ipsia), attività di orientamento per gli studenti del 4° e del 5° anno dell’Ipsia (sono 150 per il settore moda, tra corsi ordinari e serali), la creazione di eventi e convegni fino a percorsi orientativi di “studente per 1 giorno” e stage formativi all’Accademia. "Offriremo ai ragazzi un mondo vivace – assicura il direttore De Albentiis – non solo per il fashion design ma anche per la scenografia e il comparto delle arti visive. Questo – prosegue – è un momento importante: vogliamo sviluppare relazioni con il territorio umbro e con le scuole secondarie superiori, per offrire agli studenti strutture formative e opportunità per facilitare i rapporti con realtà industriali e produttive, nel settore molto avanzato del fashion umbro".
"Finalmente – rilancia il dirigente dell’Ipsia, Canolla – i nostri ragazzi del corso Moda made in Italy troveranno una formazione universitaria d’alto livello dentro i confini regionali, senza dove lasciare Umbria come è accaduto finora. La collaborazione con le aziende umbre leader del settore darà concrete opportunità lavorative". Alla firma era presente anche il vicepresidente dell’Accademia Dario Guardalben."Il Cda – ha detto – si sta orientando verso una regionalizzazione dell’antica istituzione, un obiettivo che si traduce in rapporti con tutto il territorio. Questa è la prima operazione, realizzata a Terni ed è l’inizio di una serie di intese che segneranno il nostro futuro".
Sofia Coletti