Fiorentina, Linetty porta Piatek: operazione Polonia

Doppio contatto con il management del centrocampista della Samp e dell’ex attaccante del Milan. Per lui una formula ’stile’Cutrone

L’attaccante polacco Piatek

L’attaccante polacco Piatek

Firenze, 31 maggio 2020 - Tentazione polacca. Doppia tentanzione, per la verità. Traduzione, in termini di mercato: la Fiorentina sarebbe interessata ad avviare un’operazione (a doppia faccia, appunto) che riguarda due giocatori con passaporto della Polonia. Il giro – con avvisaglie definite importanti nei confronti dell’ agenzia di rappresentanza delle pedine in questione – riguarderebbe il centrocampista della Sampdoria, Karol Linetty (classe 1995) e l’attaccante, Krzysztof Piatek (classe 1995) tesserato per l’Hertha Berlino. Una doppia mossa, questa, nata qualche settimana fa quando la Fiorentina ha sondato il terreno per Linetty, giocatore che la Samp potrebbe trattare a un prezzo non troppo pesante. L’interesse viola – concreto – ha avuto riscontri positivi anche dai dirigenti blucerchiati, pronti a discutere di cifre non appena arriverà sul tavolo del club una proposta d’acquisto concreta per il giocatore. Ed è qui che entra in scena il management di Linetty. A margine della chiacchierata per il centrocampista ecco l’idea: provare a ridare una chance in Italia a Piatek che, lasciato il Milan per l’esperienza tedesca, sembra adesso molto meno convinto di aver fatto la scelta giusta. Già, ma un giocatore come Piatek come potrebbe (realisticamente) muoversi di nuovo dopo che appena qualche mese fa (a gennaio) è stato al centro di una maxi-operazione di mercato? La soluzione c’è e ricorda da vicino quanto la Fiorentina ha fatto con un altro attaccante, Patrick Cutrone. Dunque, l’Hertha di sicuro non potrà mai chiedere a chi è interessato a Piatek una trasferimento immediato e a titolo definitivo sulla base delle attuali valutazioni di mercato. Non potrebbe farlo perché ogni interlocutore (come appunto la Fiorentina) sa bene che trattare questo giocatore significa anche andare a ’risolvere’ (diciamo così) problemi a chi ha in mano il cartellino di un attaccante che non ha avuto il rendimento atteso, e ’risolvere’ problemi anche al diretto interessato che, come detto, non è così soddisfatto della nuova esperienza appena iniziata. Quindi, Piatek potrebbe arrivare alla Fiorentina con un prestito oneroso (anche biennale) e un riscatto obbligatorio da saldare nel 2022. Passiamo alla difesa. Il discorso per Ghoulam è aperto, ma non facile a livello di valutazione. In altre parole: il Napoli è pronto a far partire il giocatore e non ha quindi problemi ad aprire un canale con la Fiorentina. Tutto questo però, considerando Ghoulam a un prezzo di mercato assolutamente fuori misura. Al punto che se il club viola decidesse davvero di presentarsi da De Laurentiis per chiedere il difensore, molto probabilmente il numero uno azzurro metterà subito sul piatto la controrichiesta per arrivare a firmare l’operazione: uno scambio, alla pari, con Pezzella. Mossa, questa, che per la Fiorentina potrebbe profumare di beffa, visto che il centrale può finire sì sul mercato ma per una cifra non inferiore ai 20 milioni. Cifra che non rispecchia il alcun modo il prezzo di un giocatore come Ghoulam. Dunque, la Fiorentina proverà a puntare sul prestito dell’algerino, lasciando però fuori dal discorso il cartellino di Pezzella.