L’importanza del teatro per Shalom

Palcoscenico strumento di pace

Nazione Solidale

Nazione Solidale

In questo momento storico parlare di pace è più che mai importante. Ma oggi, in un’epoca dove tutto si vede e si tocca, dove tutto ciò che non è condiviso con un pubblico sembra non esistere e non avere efficacia, spesso il semplice “parlare di” non basta, ma è necessario vedere, guardare. Ecco che allora viene in aiuto il teatro. È fondamentale l’importanza che il mezzo teatrale può avere per il Movimento Shalom, impegnato da sempre nella diffusione della pace, giacché è proprio a teatro che abbiamo la dimostrazione che se si vuole la pace, la si deve preparare, costruire e inventare. Su un palcoscenico non solo è possibile parlare di pace, ma si può far vedere la pace e come essa sia realizzabile.

Il teatro nasce come atto catartico, di purificazione, e ancora oggi, forse più che in alcune epoche passate, questa sua funzione torna a essere primaria, qualunque sia il livello professionale di coloro che si cimentano come attori. Il teatro serve a farci prendere coscienza dei nostri errori e dei nostri limiti e, contemporaneamente, si presenta come un atto di Pace, dal momento che costruisce un senso di comunità in coloro che guardano. Il teatro, che dà braccia e gambe al concetto di pace, può essere uno strumento di grandissima efficacia, senza tralasciare tutti gli altri grandi benefici educativi e ricreativi che l’esperienza teatrale porta con sé.