La Nazione Solidale
Il dato positivo è uscito l’altro giorno dalle statistiche del Ministero della Salute. In Italia si registrano meno casi di tumore. Il numero di nuovi casi si è ridotto da nord a sud. Le cause di questo miglioramento vanno ricercate negli stili di vita degli italiani: abitudini alimentari, vita riproduttiva, minore esposizione a fattori di rischio ambientale. Ma anche e principalmente agli screening oncologici.
Aumenta anche la possibilità di guarigione e con essa l’aspettativa di vita dopo essere stati colpiti da queste malattie, grazie alle campagne di prevenzione e ai controlli che esistono anche sul post. Sta passando finalmente il messaggio: i controlli, gli screening, le analisi, l’attenzione agli stili di vita, all’auto protezione, sono le chiavi di volta che, anche nella nostra regione, tengono alta la qualità della vita. La sanità toscana è da sempre un’eccellenza in questo campo, e il volontariato è pronto a supportare i cittadini con attività che vanno in queste direzioni.
Associazioni di volontariato, istituzioni e club filantropici ogni anno mettono in campo iniziative che coinvolgono tanti cittadini. Portano in piazza tende della salute cardiovascolare, circuiti di sensibilizzazioni su malattie cutanee e screening che salvano vite, formano persone responsabili. E tante persone vengono a conoscenza dei rischi che si corrono, grazie a questi eventi, grazie alla solidarietà che diventa buona pratica per la salute.
La prevenzione rappresenta il fattore che offre ancora maggiori margini di miglioramento in futuro. Migliorare si può e si deve. La strada intrapresa sta dando i suoi primi frutti, ma si deve proseguire sempre tutti insieme: la sanità, il volontariato, gli organi di informazione, i cittadini stessi coi loro comportamenti e con la loro attenzione.